Tra gli arrestati, tre ai domiciliari e per due l’obbligo di presentazione, è stata ordinata la custodia cautelare in carcere per il giocatore del Modena, Marco Turati, e l’obbligo di presentarsi alle forze dell’ordine per l’ex del Piacenza, Kewullah Conteh.
In tutto i provvedimenti eseguiti su ordine del tribunale di Cremona dagli uomini della Polizia di Stato di Cremona, Brescia, Alessandria, Bologna e del Servizio Centrale Operativo (Sco) sono 19: 10 di questi riguardano calciatori o ex calciatori di serie A, B e Lega Pro. Il gip Guido Salvini ha invece respinto l’arresto dell’attaccante del Genoa Giuseppe Sculli.
Inoltre la procura di Cremona ha contestato all’ex capitano del Bologna Fc e bomber della Nazionale, Beppe Signori, l’accusa di riciclaggio, in concorso con l’ex calciatore Luigi Sartor, un suo amico, Luca Burini, e il suo commercialista Daniele Ragone. Burini e Ragone sono stati posti agli arresti domiciliari. L’accusa nasce dalla movimentazione di denaro proveniente dalle scommesse attraverso una società di Panama. Signori e Sartor, invece, restano a piede libero in perché erano già stati arrestati nella prima tranche dell’inchiesta.
Dei 19 provvedimenti, 14 sono ordinanze di custodia cautelare in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 2 provvedimenti di obbligo di firma. In carcere sono finiti il capitano della Lazio Stefano Mauri, l’ex giocatore del Genoa e ora al Padova Omar Milanetto, Alessandro Pellicori (ex di Grosseto, Mantova, Torino e ora svincolato dal Queen’s Park Rangers), Paolo Domenico Acerbis (Vicenza), Ivan Tisci (ritirato da due anni, ma con un lungo passato in B e C), Marco Turati (Modena), Cristian Bertani (ex del Novara, ora alla Samp, capocannoniere dello scorso campionato di serie B) oltre a 5 cittadini ungheresi (Zoltan Kenesei, Matyas Lazar, Lazlo Schultz, Laslo Strasser, Istvan Borgulya) e a un italiano, Vittorio Gatti. Il giocatore del Pergocrema Inácio José Joelson è finito agli arresti domiciliari, mentre l’ex del Piacenza Kewullah Conteh e il calciatore del Padova (ex del Parma e della Nazionale Under 21) Francesco Ruopolo hanno l’obbligo di firma. Per altri due italiani, Luca Burini e Daniele Ragone, sono scattati i domiciliari.
Il capitano della Lazio, Mauri, così come l’ex giocatore del Genoa, ora al Padova Milanetto sono accusati di associazione a delinquere finalizzato alla truffa e alla frode sportiva. Secondo gli investigatori sia Mauri sia Milanetto erano disponibili, in cambio di denaro, a combinare gli incontri delle loro rispettive squadre. Sarebbero stati anche accertati diversi contatti tra i giocatori e gli esponenti dell’organizzazione criminale che gestiva l’operazione.
Circa trenta le perquisizioni che hanno coinvolto anche Antonio Conte, indagato per associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva. L’inchiesta ha scosso anche la Nazionale, in ritiro a Coverciano, dove la polizia ha eseguito altre perquisizioni.
Tra i calciatori coinvolti anche l’attaccante del Chievo Sergio Pellissier, indagato. Stamani la squadra mobile di Aosta, su mandato dei pm di Cremona, ha perquisito l’abitazione del calciatore a Fenis, mentre un’altra ispezione è avvenuta nella casa di Verona. All’interno della villa sono stati sequestrati computer, ipad e pennette usb che verranno messi a disposizione degli inquirenti.
Il gruppo degli ungheresi. Tra i destinatari delle ordinanze anche 5 cittadini ungheresi. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i cinque facevano parte di una “cellula” che riferiva direttamente al boss dell’organizzazione criminale, il singaporiano Eng Tan Seet, arrestato già a dicembre. La cellula degli ungheresi si è di fatto sostituita al gruppo degli “zingari” – decimato dagli arresti dei mesi scorsi – per continuare nella manipolazione degli incontri dei campionati di calcio italiani. Gli investigatori hanno accertato diversi contatti tra i calciatori e gli emissari del gruppo, proprio in occasione di incontri da truccare. Secondo quanto accertatodall’inchiesta, i giocatori – per conto dell’organizzazione criminale transnazionale che fa capo a Singapore – avrebbero agito come referenti dell’associazione in Italia per la combine delle partite dei campionati di A, B e Lega Pro.