Il provvedimento, rimasto congelato dal 6 ottobre, sarà esaminato in Aula dopo la richiesta avanzata dal Popolo delle Libertà che l'ha definito "prioritario"
L’Aula della Camera riprenderà l’esame del ddl intercettazioni nella settimana tra il 18 ed il 22 giugno. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo su richiesta del Pdl. La riunione era in programma per definire appunto il calendario dei lavori alla Camera.
Il Pdl ha indicato l’esame del provvedimento come prioritario dopo che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha fatto presente che le materie da trattare erano moltissime (4 decreti legge, 13 proposte di legge, diverse autorizzazioni all’uso delle intercettazioni) e che quindi era necessario scegliere tra i provvedimenti da esaminare. Il disegno di legge sulle intercettazioni era rimasto “congelato” dal 6 ottobre scorso.