Secondo Standard& Poor’s ”i recenti sviluppi in Spagna e in Grecia potrebbero portare a una revisione dei rating dei molti dei paesi dell’area euro” e ”il rischio di un’uscita di Atene da Eurolandia minaccia l’esistenza dell’euro”.
L’agenzia di rating aggiunge inoltre che sull’economia americana gravano“rischi significativi” e ci sono il 20% di chance che gli Stati Uniti scivolino nuovamente in recessione.
S&P prevede infatti che il debito americano nel 2012 si attesti all’83%, con un deficit al 9%. Nel 2016 il debito dovrebbe salire all’87% con un deficit in discesa al 5%, e ha comunque confermato i rating di “AA+” e “A-1+” al debito del Paese con un outlook negativo.
Nessuna prospettiva di miglioramento nemmeno con le prossime presidenziali 2012, che secondo l’agenzia di rating non risolveranno il dibattito sulla politica di bilancio americana.