Alla Conferenza Nazionale del Pd a Roma sull’economia Verde, Enrico Letta boccia le iniziative dell’ex dg della Rai, Lorenza Lei, che forte dell’appoggio del Pdl, proprio oggi incontra il presidente del Consiglio Mario Monti: “Credo che alla Rai ci fosse bisogno di grande discontinuità – dichiara – e invocare una continuità da’ l’idea da parte del Pdl di alzare una piccola bandiera”. Poi aggiunge: “Il Partito democratico non partecipa a lottizzazioni e spartizioni. Il governo faccia un passo avanti e consigli ai partiti dei nomi (per il consiglio d’amministrazione) che non siano nomi di parte da votare in Commissione di Vigilanza, perché è evidente che la stazione straordinaria nella quale si trova l’azienda non può presupporre nomine di parte o di scarso livello”. Infine interviene sul ddl Anticorruzione (che questa settimana approda alla Camera e sul quale il ministro della Giustizia Paola Severino ha minacciato le dimissioni in assenza di una fiducia da parte dei partiti che compongono la maggioranza), e afferma: “Paradossale che il Popolo della libertà faccia cadere il governo sulla corruzione, credo che non lo farà, la fiducia sarà approvata e sarà un bel segnale” di Manolo Lanaro
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