“22mila visualizzazioni”, Willer Bordon è stupito dal successo del suo passaparola sul blog di Grillo. Sembra un neofita del web, poco grillino in questo senso, ma non ci sta a farsi definire “un uomo della casta” dai vecchi schemi. Molti commenti al suo video-editoriale nel sito del comico genovese sono duri, ma Bordon ex comunista ed ex di tante altre sigle partitiche, tra cui Italia dei Valori e Margherita, non ci sta ad essere accomunato “alla feccia”. “Io nella mia carriera politica mi sono distinto per tante lotte, ma – dichiara ai microfoni de ilfattoquotidiano.it – la gente non si ricorda di nulla e fa di tutto un’erba un fascio, è il sintomo della rabbia e dell’insofferenza che sta montando contro i partiti”. Per Bordon il sistema, così come l’abbiamo conosciuto, non ha più chance. E nel 2013 il Movimento 5 stelle “sarà il primo partito d’Italia”. Ma Bordon è un uomo d’affari oggi e ci tiene “venga ripreso dalle telecamere il suo libro appena uscito” di Irene Buscemi