Un progetto di comunicazione ben fatto, che punta forte su accessibilità e qualità dei contenuti con l’obiettivo di condividere informazioni artistiche davvero con tutti. Il video blog del Whitney Museum mostra infatti una serie di splendidi video che raccontano l’arte utilizzando l’American Sign Language (ASL) per non udenti

Introdotti a partire dal febbraio 2011, questi video vogliono aumentare le opportunità culturali per i non udenti ma non solo: la capacità espressiva, la passione e il carisma che gli operatori culturali mettono nei video trascende il linguaggio attraverso il quale comunicano.

I temi trattati dai diversi video vanno dalle caratteristiche di singoli artisti, dalle mostre, le interviste e gli spettacoli, fino a nuove interpretazioni di opere della collezione del museo. Argomenti anche piuttosto complessi sono trattati in modo ironico, intuitivo, immediato e i sottotitoli aiutano tutti i tipi di pubblico ad apprezzare quanto viene spiegato.

Il progetto è stato recentemente premiato alla conferenza “Museums and the Web 2012”, una tra le più importanti conferenze del settore, oltre ad aggiudicarsi nel 2011 il Jodi Awards per l’accessibilità digitale della cultura. Non solo: nonostante il sito web del museo sia piuttosto low-fi, proprio in questi giorni Artinfo lo ha inserito al numero 2 dei top 10 museum websites: la classifica integrale è qui.

 

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Alla scoperta dei Sarah Schuster

next
Articolo Successivo

De Caro, ossessione del ministro Galan

next