Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 3.6, è stata registrata dalla rete sismica dell’Ingv alle 8.48 tra l’Emilia e la Lombardia ad una profondità di 6,1 chilometri.
La scossa, ben avvertita dalla popolazione, ha avuto per epicentro un’area compresa tra Cavezzo, Concordia, Medolla, Mirandola e San Possidonio, nel Modenese, e Moglia, Quistello, San Giacomo delle Segnate e San Giovanni del Dosso, nel Mantovano.
La notte, invece, è trascorsa in maniera relativamente tranquilla in Emilia, dove la terra ha tremato una sola volta, alle 2,16. La scossa, registrata dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) a 8.6 km di profondita’, è stata di magnitudo 2.4 con epicentro nel Modenese, in prossimità di Mirandola. Ieri sera tre lievi scosse ravvicinate, alle 23.5, 23.27 e 23,34, di magnitudo tra 2 e 2.3, sono state registate nel Modenese e nel Ferrarese. Intorno all’1,30 del mattino una scossa di magnitudo 2.4 è stata avvertita in Umbria tra le province di Terni e Perugia; il sisma, a 6.4 km di profondita’, ha avuto epicentro in prossimita’ dei comuni di Giano dell’Umbria (Pg), Massa Martana (Pg) e Acquasparta (Tr). Non si hanno segnalazione di danni.