Non trattengono le lacrime i lavoratori di Pomigliano che si sono presentati in conferenza stampa insieme al leader della Fiom Maurizio Landini. Il tribunale di Roma ha condannato la Fiat per condotta discriminatoria; per questo Sergio Marchionne dovrà riassumere 145 lavoratori con tessera Fiom. Quello di oggi è un punto di svolta nelle relazioni sindacali del principale gruppo privato italiano. Landini ricorda: “Le pressioni e le discriminazioni che subiscono i nostri iscritti sono molto pesanti ed è grazie alla loro dignità che siamo qui”. Gli fanno eco i lavoratori: “Siamo stati ripagati per i nostri sacrifici. Non abbiamo scelto la strada più semplice” di Paolo Dimalio