“Sono stato minacciato da Lele Mora, ma vorrei vederlo fuori, processato, e poi, eventualmente, messo in carcere”. Lo ha dichiarato Corrado Formigli, ospite negli studi Rai di Radio2 a Super Max, commentando la lunga carcerazione preventiva dell’ex agente dei Vip. Lele Mora, contattato telefonicamente da Formigli nel febbraio 2011, rivolse una celebre minaccia allo staff di Anno Zero: “Spero che vengano i fascisti a spaccarvi le gambe”. “Premetto che provo sempre un certo orrore per le persone che vanno in carcere prima di una sentenza” – afferma Formigli – “mi dà molto fastidio l’esultanza nei confronti di chi va in carcere, come è successo per Lusi. Mi colpisce anche il fatto che la gente si indigna solo quando vanno ‘loro’ in carcere, fregandosene ad esempio del marocchino disgraziato, quindi c’è questa grande ipocrisia”. E prosegue: “Il fatto che lui sia l’unico ad essere dentro non è buon segno. Penso che ci sia qualcosa che non va in questa lunga detenzione di Lele Mora. Alcune cose – sostiene – non sono state ancora dimostrate chiaramente sul giro di prostituzione. Mi pare che una carcerazione preventiva così lunga per un uomo che non ha compiuto stragi ed omicidi e che non è un pericoloso mafioso sia un eccesso” di Gisella Ruccia
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione