Ospite della trasmissione radiofonica “Chiambrettopoli“, in onda su Radio Due, l’ex modella Alena Seredova, moglie di Gigi Buffon, risponde così a Chiambretti, che le chiede se il marito deve parlare o parare: “Gli vengono bene tutte e due”. Al conduttore che le fa notare i rischi conseguenti alle esternazioni di Buffon, la Seredova replica: “Gigi è un numero uno coraggioso in tutti i sensi, nel calcio e nel parlare. Probabilmente, anche se l’Italia è un paese libero, la parola non è così tanto libera come si dice”. E a proposito della sfuriata del marito contro i giornalisti a Coverciano e delle polemiche susseguitesi, ribadisce: “E questo lo chiami paese libero?“. Riguardo ai “bad boys”, Cassano e Balotelli, la Seredova afferma: “Antonio non mi sembra un ‘bad boy’, è un bravo ragazzo ed è un padre di famiglia. Balotelli che mio figlio chiama Super Mario, non lo conosco personalmente, ma se fosse passato da piccolo da casa mia, lo avrei raddrizzato un po’ in una settimana”. E conclude: “Siamo come ci viene permesso di essere, si vede che a Balotelli non è stato mai detto di no” di Gisella Ruccia