Tutti imbambolati gl’italiani hanno fatto confusione tra la vittoria dell’Italia sulla Germania e la “vittoria” di Mario Monti sulla Merkel.
Hanno esultato le borse.
Voglio ben vedere! Erano le uniche che potevano esultare, visto che sono state le banche a prendersi il bottino.
E tutti ad applaudire come zombi. Non ci siamo accorti che tutta l’operazione serviva solo a ”rassicurare i mercati”. Cioè a sistemare i conti dei ladri. Non i nostri.
Adesso facciamo i conti. Ma, prima di tutto, facciamo una scommessa: quanto credete che duri la bonaccia dello spread? Io dico che durerà qualche mese, fino a settembre-ottobre. Poi si ricomincia il ballo di San Vito, il “loro ballo”.
Solo gl’ingenui di Repubblica e gli economisti di regime che tengono bordone possono pensare che la cosiddetta “speculazione” si accontenti di così poco. E’ come aspettarsi da una tigre affamata che ti mangi solo un braccio. Non esistono tigri del genere.
Il cosiddetto “Meccanismo di Stabilità” è come un antipastino prima della grande abbuffata. Che è la terza. Qualcuno ha fatto i conti: le banche hanno già ricevuto 4500 miliardi di euro, cioè circa un terzo del pil europeo.
La scommessa è facile. Basta guardare se, per caso, la compagnia di giro del gruppo Bilderberg-Goldman Sachs-Rockfeller e invisibili assortiti ha previsto di concedere qualche cosa.
Se non ve ne siete accorti ve lo comunico io: niente.
Divisione delle banche commerciali da quelle speculative? Niente. Divieto dei derivati? Non scherziamo. Chiusura degli off shore? Non fatemi ridere. Tassazione sui movimenti dei capitali? Risate a crepapelle. Imposizione di tasse adeguate alle grandi compagnie d’investimento? Questa è buona. Riduzione delle stratosferiche prebende ai banchieri? Se lo ripeti ti sparo.
Hanno annunciato l’unione bancaria. Cosa sia nessun lo sa. Sappiamo solo che sarà controllata dall’entità meno trasparente d’Europa, cioè la Bce.
A noi resta da pagare tutto. E ai maggiordomi il compito di privatizzare anche le nostre mutande. Avevamo previsto che saremmo andati tutti in Grecia, ma senza prendere l’aereo, visto che la Grecia arriverà in casa nostra. Questo ci preparano. E’ perfino possibile che non se ne rendano conto (quando sento parlare una come la Fornero mi viene il pensiero che questa non sappia nemmeno in che continente vive, non dico paese). Ma altri di questi forsennati lo sanno benissimo. Sono pronti e decisi. Preparano lo scontro sociale. La mia proposta è: prepariamoci a restituirglielo.