L'ex ministro è stato sentito dai magistrati di Napoli che stanno accertando quanto era emerso in un'intercettazione tra il banchiere Gotti Tedeschi e il presidente dell'azienda Orsi. L'ex titolare dell'economia era già stato ascoltato quando era ministro
L’ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e l’amministratore della Fata spa, Ignazio Moncada (ritenuto “il grande burattinaio”), sono stati interrogati oggi in qualità di persone informate dei fatti dai pm di Napoli che indagano su Finmeccanica. L’interrogatorio, a quanto si è appreso, si è svolto nella caserma dei carabinieri del Noe. I magistrati intendono approfondire l’esistenza di un presunto “sistema” per la gestione di Finmeccanica emersa dall’intercettazione di un colloquio tra Ettore Gotti Tedeschi e Giuseppe Orsi. Proprio i militari dell’Arma avevano perquisito l’abitazione di Moncada e la sede della Fata.
Secondo quanto si è appreso i pm Vincenzo Piscitelli, Francesco Curcio e Henry John Woodcock che avevano già sentito Tremonti quando era ministro, indirizzano anche l’attenzione sugli appalti ad aziende del gruppo anche all’estero, dopo l’acquisizione di documenti dovuta a recenti perquisizioni.