Il lato cultural-sperimentale della Notte Rosa rivierasca, che percorre la strada di contaminazioni inusuali di musica e letteratura: giunge alla sua ottava edizione Assalti al cuore, il festival riminese in programma da venerdì 6 a domenica 8 luglio, che celebra, rinnovandolo, un matrimonio ormai collaudato, quello tra musica e letteratura. “Rimini, la luna e tu” il titolo scelto dagli organizzatori: la luna è infatti il leit motiv scelto per la mega kermesse della Notte Rosa, della quale Assalti al cuore rappresenta la proposta culturale.
Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, Elio Pagliarani e Gertrude Stein saranno i protagonisti dell’edizione 2012 del festival. “Giunti all’ottavo anno possiamo fegiarci del titolo di festival storico” dice Simone Bruscia, direttore artistico di Assalti al cuore. “La scommessa è rimasta la stessa: quella di creare progetti ibridi e nuovi, evitando le celebrazioni retoriche, partendo da un’attenta riflessione sulle possibili interazioni tra i due mondi artistici”. Una scommessa che negli anni si è rivelata vincente, dando vita a produzioni che hanno travalicato i confini della capitale romagnola per trasformarsi in produzioni stabili, come nel caso dello spettacolo teatrale di Elio Germano sul “Viaggio al termine della notte” di Celine, musicato da Theo Teardo, nato proprio ad Assalti al cuore.
Appuntamento dunque il 6 luglio alla Corte degli Agostiniani per la serata d’apertura, con un concerto decisamente fuori dagli schemi: sul palco interagiranno Nils Frahm (unica data italiana), giovane pianista compositore della scena elettronico-neoclassica berlinese, ed Inserire Floppino, singolare progetto di Marco Migani, “un ingegnere prestato alla musica” racconta Bruscia “che tra le altre cose suona una vecchia macchina per la magnetoterapia ed altri strumenti giocattolo, creando un patchwork in cui convivono melodie rarefatte, performance rumoristiche e testi stralunati”. Sabato 7 luglio sempre alla Corte degli Agostiniani sarà la volta di Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco in “Un’amicizia in versi. Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini”, dialogo in forma di lettere e testi tra i due poeti, da un’idea dello stesso Gifuni. Opening act musicale con la band inglese dei July Skies, una scoperta per il pubblico italiano, celebrati dalla critica inglese quali eredi dei Cocteau Twins.
Domenica 8 luglio la serata di chiusura celebra, a pochi mesi dalla sua scomparsa, Elio Pagliarani, poeta riminese tra i più importanti del Novecento, protagonista del Gruppo 63 e della Neoavanguardia. Sonia Bergamasco porta in scena la sua opera più famosa, il poemetto La ragazza Carla, con le musiche di Theo Teardo. Protagonista musicale della serata sarà Dente, con apertura degli Amycanbe: il gruppo presenterà il progetto The word is round, ep dedicato a Gertrude Stein e tratto dall’omonima fiaba della scrittrice americana, mentore di Hemingway e Pound, Picasso e Braque.
“La soddisfazione maggiore” racconta Simone Bruscia “è quella di cogliere l‘attesa che c’è attorno al Festival, da parte di un pubblico estremamente composito dal punto di vista generazionale. Una curiosità che dimostra quanto l’offerta culturale funzioni e trovi un riscontro, a dispetto dei luoghi comuni sulla presunta pigrizia intellettuale della maggioranza”. Tutte le informazioni sul Festival si possono trovare sul sito www.assaltialcuore.it.