La società Mayhoola for Investments spc ha preso controllo dell’intera partecipazione del gruppo italiano. La cessione sarebbe stata realizzata sopra i 700 milioni di euro, con un multiplo di 27 volte il margine operativo lordo del 2011 (22 milioni di euro)
Mayhoola for Investments spc, società partecipata da un primario investitore del Qatar, ha acquisito l’intera partecipazione di Valentino Fashion Group. Il contratto di acquisto tra Mayhoola e Red Black Lux, società controllata dal Fondo Permira insieme alla famiglia Marzotto, è stato firmato ieri.
Attraverso l’acquisizione di Vfg, Mayhoola acquisisce il controllo di Valentino e della licenza M Missoni. L’altro marchio gestito da Vfg, ossia Marlboro Classics, è stato separato dal perimetro di cessione e resterà in carico a Red Black. Red Black continua a detenere una partecipazione di maggioranza in Hugo Boss che non fa parte della presente transazione. Il Fondo Permira, insieme alla famiglia Marzotto, ha acquisito il controllo di Vfg nel 2007, nell’ambito di una più ampia transazione che comprendeva anche una quota di maggioranza in Hugo Boss. Un rappresentante di Mayhoola ha osservato che “Valentino è da sempre un marchio di grande fascino e di indiscusso posizionamento. Siamo rimasti colpiti dal lavoro fatto in questi anni dai direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli e da tutto il management team guidato da Stefano Sassi“.
“La loro capacità di coniugare l’estetica e i valori definiti dal fondatore Valentino Garavani con una visione contemporanea e sofisticata – ha aggiunto il rappresentante della Mayhoola – ha reso il marchio estremamente attuale e con un grande potenziale di sviluppo. Il nostro obiettivo è quello di supportare il management al fine di raggiungere una piena valorizzazione delle prospettive di questo magnifico marchio. Crediamo inoltre che Valentino sia la base di partenza ideale per creare una più ampia presenza nel settore del lusso“. “Siamo molto soddisfatti di questa operazione. Negli ultimi anni – ha aggiunto Sassi – nonostante il mercato del lusso presentasse momenti altalenanti, l’azienda ha sempre operato con grande intensità e con un orientamento di lungo termine, finalizzato a cogliere a pieno le grandi potenzialità del marchio. Il lavoro svolto ha portato ad una sensibile crescita del fatturato, pari a circa il 60% tra 2009 e 2012″. “L’attuale positiva evoluzione di Valentino – ha proseguito Sassi – potrà essere ulteriormente accelerata con il contributo del nuovo azionista. Colgo l’occasione per ringraziare Permira e la famiglia Marzotto che hanno supportato il management team permettendogli di realizzare importanti passi nella direzione dello sviluppo”. Valentino ha chiuso il primo semestre del 2012 con un fatturato in crescita del 23% rispetto al primo semestre 2011.