“A sei mesi dall’entrata in vigore del nuovo contratto, le condizioni lavorative a Mirafiori sono peggiorate”. E’ quanto denuncia la Fiom Cgil. Il sindacato ha diffuso questionari tra i lavoratori per capire come sono cambiate le condizioni di lavoro nello stabilimento Fiat di Mirafiori. Federico Bellono, segretario provinciale, illustrando i dati raccolti ha sottolineato: “Qualcosa è cambiato nel clima, nel rapporto con le gerarchie. Anche se non c’è una necessità di aumento della produttività, c’è un peggioramento delle condizioni di lavoro”. “Alcuni ex Rsu Fiom vengono sorvegliati a vista, spiati da dietro le colonne di cemento”, accusa il funzionario Fiom Antonio Citriniti. Intanto prosegue la cassa integrazione, anche per i colletti bianchi: “Gli impiegati – spiega Edi Lazzi – sono già in cassa per 4 giorni al mese e a settembre la situazione peggiorerà” di Cosimo Caridi