Lo Stato di Washington sarà il primo a sfruttare le potenzialità di un social network come Facebook in campo politico ed elettorale. A partire dalla prossima settimana sulla pagina ufficiale delle elezioni dello stato di Washington sarà infatti rilasciata una nuova applicazione che permette di effettuare la registrazione elettronica direttamente tra le pagine del social network. Dando il permesso per l’accesso ai dati personali, l’applicazione consulterà il nome e cognome e la data di nascita e richiederà all’utente di inserire ulteriori dati per avere una conferma definitiva sull’identità. Inserendo la patente di guida o la carta d’identità il sistema promette di non immagazzinare alcun dato nel suo database e lascia così effettuare la registrazione per le prossime elezioni. “In quest’epoca di social media – ha commentato Shane Hamlin co-direttore alle elezioni a Washington – sempre più persone vanno in rete per avere dei servizi, questo è il modo naturale per introdurre le persone alla registrazione online e sfruttare le potenzialità “degli amici” per avere un numero maggiore di iscrizioni”.
Nonostante siano dodici gli Stati che hanno investito nella registrazione telematica negli Usa, di fatto Washington sarà il primo a portare un servizio al cittadino su un social network, in qualche modo svestendolo della sua funzione di svago e divertimento. L’applicazione che permetterà la registrazione online al voto è stata sviluppata da Microsoft con un lungo percorso di sperimentazione incominciato già lo scorso autunno e vedrà la luce su Facebook nei prossimi giorni. Oltre a facilitare la registrazione al voto, la pagina permetterà al cittadino di accedere alle informazioni contenute nel programma “MyVote”in cui saranno messi a disposizione i programmi elettorali, i profili dei candidati e tutti i dettagli sulla prossima tornata elettorale.
Il sistema di registrazione online venne introdotto in alcuni stati a partire dal 2008 e in questi anni sono state registrate ben 475 mila iscrizioni in più rispetto alla situazione precedente. L’anno scorso, secondo i dati emessi dai funzionari di stato, il 32 per cento delle registrazioni è stata fatta online di cui oltre il 62 per cento tra gli under34. Secondo le previsioni, con il sistema che verrà introdotto nei prossimi giorni si assisterà ad un incremento di circa 50mila registrazioni, attirando maggiormente al voto le fasce più giovani degli oltre 3 milioni e 700mila votanti. Per Andrew Noyes, portavoce di Facebook, la novità è sicuramente motivo d’orgoglio: “Siamo eccitati all’idea che i cittadini dello stato di Washington saranno abilitati al voto grazie alle informazioni contenute su Facebook”. Non tutti però sono così entusiasti all’idea: alcuni degli altri stati americani hanno infatti varato ulteriori leggi per permettere di avere una conferma in modo inequivocabile dell’identità del votante, attraverso la presentazione di documenti cartacei al momento del voto. Diffidando della registrazione telematica, questo ulteriore passo in avanti di Washington spaventa anche sul fronte della privacy nonostante le autorità assicurino che l’applicazione non accederà in alcun modo ai registri di Stato durante la compilazione.