“Qualcosa, anche se poco, sta cambiando. Speriamo che questo ci possa portare a un processo per la morte di Carlo” queste sono le parole di Giuliano Giuliani, padre di Carlo, a commento della sentenza Diaz. Haidi Gaggio la madre del ragazzo morto il 20 luglio 2001 sottolinea: “Sono evidenti le ingiustizie, la legge non è uguale per tutti” riferendosi alla sentenza per devastazione che ha colpito 10 persone con una pena complessiva che supera i 100 anni. In piazza Alimonda a Genova, per l’undicesimo anniversario della morte di Giuliani, ci sono diverse centinaia di persone, si parla dei processi e in particolare della sentenza Diaz, che non accontenta nessuno: “Troppo leggere le sentenze”, “nessuno andrà in carcere” e ancora “sono stati 10 anni di omertà e ostruzionismo”. Presente anche il neo eletto sindaco Marco Doria che prende una posizione netta: “Critico pezzi delle istituzioni che non hanno rispettato la legalità. Quando le regole e il diritto sono violate da persone che devono rappresentare le istituzioni è una cosa molto grave”. Poco dopo le 17 la piazza si zittisce, delle rose vengono posate là dove Carlo Giuliani si accasciò, e poi un lungo applauso e un coro “Carlo è vivo e lotta insieme a noi” di Cosimo Caridi