Gianmatteo Gerlando è stato investito mercoledì scorso mentre andava in bici al lavoro. Alla notizia della sua morte il movimento dei ciclisti urbani di Torino (#salvaiciclisti) si è organizzato con una fiaccolata sotto le finestre del Comune. Gerlando è stato investito mentre percorreva una pista ciclabile. La denuncia degli attivisti è chiara: “La bici è il miglior mezzo per il trasporto urbano, ma non è sicuro a causa delle auto”. In questo momento l’aumento delle bici per le strade delle maggiori città italiane ha comportato un aumento dei morti, ma questo, sottolinea Fabio Zanchetta, cicloattivista torinese: “Si spiega con l’altissimo numero di auto. Le grandi città del nord Europa hanno molte più bici eppure si verificano pochi incidenti. E’ anche una questione di abitudini e attenzioni” di Cosimo Caridi
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