In un argomento di un forum ospitato sulle pagine del Stormfront, intitolato "Riccardi collabora con il Giudaismo Internazionale e dichiara di voler oscurare siti antimondialisti" ci sono commenti sgradevoli nei confronti del responsabile del dicastero della Cooperazione. Al ministro la solidarietà tra gli altri di Veltroni e Cesa
Il sito antisemita e neonazista Stormfront attacca il ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione Andrea Riccardi. In un argomento di un forum ospitato sulle pagine del sito, intitolato ‘Riccardi collabora con il Giudaismo Internazionale e dichiara di voler oscurare siti antimondialistI, si scrive tra l’altro: “Andrea Riccardi il ministro per la cooperazione internazionale (il moralismo ipocrita internazionale) e l’ integrazione (il meticciamento razziale)”. E ancora: “Il suo ruolo è proprio quello di meticciare e far sparire gli italiani… Che volete che faccia una persona del genere?”. “E’ come se ci lamentassimo verso il ministro di Sion il giorno in cui sarà istituzionalizzato!”, sottolinea un altro utente. Riccardi “sta semplicemente facendo il suo lavoro che consiste nel mandare a puttane l’Italia e la razza bianca che da millenni abita questo paese”, rileva un altro post.
Il 16 luglio scorso Riccardi, in visita alla Sinagoga di Roma, aveva sottolineato che il governo è al lavoro con l’obiettivo finale di oscurare i siti web che predicano odio e incitano al razzismo e all’antisemitismo. Nel dicembre scorso Stormfront aveva diffuso una sorta di lista nera, definita “dei delinquenti italiani”. Nell’elenco politici, esponenti della Comunità ebraica e della Chiesa, giornalisti.
“Il nuovo, delirante, attacco al ministro Andrea Riccardi sul sito Stormfront non meriterebbe commenti. Purtroppo non sempre si riescono ad isolare questi rigurgiti neonazisti e il brodo di coltura che li alimenta.Per cui è importante non abbassare la guardia e condannare senza mezzi termini questa violenza verbale razzista e antisemita” dichiara il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri riferendosi alla diffusione su internet di interventi contenenti offese al ministro della Cooperazione e Integrazione Andrea Riccardi. “Così come è importante – continua – l’azione portata avanti proprio dai colleghi Riccardi insieme a Paola Severino per un inasprimento delle regole volte ad arginare la diffusione via web di sentimenti e ideologie di stampo neonazista”.
“L’attacco violento contro il ministro Andrea Riccardi sul sito neonazista di Stormfront è gravissimo e intollerabile” afferma Walter Veltroni. “Nelle parole rivolte contro di lui riecheggiano le ideologie che hanno portato, giusto un anno fa, alla strage nell‘isola di Utoya, argomenti razzisti e di odio che ricordano le parole di Breivik”, ha sottolineato l’ex segretario Pd. “Esprimo innanzitutto la mia solidarietà a Riccardi e la mia vicinanza al lavoro che sta compiendo su temi fondamentali come quello della cittadinanza. Razzismo, odio, antisemitismo, omofobia non devono trovare spazio sulla rete”, ha ammonito. “Stormfront si era già segnalato per aver pubblicato liste di personalità ebraiche italiane, per essere il luogo in cui si esaltano le peggiori disumanità nazifasciste. E’ giusto intervenire per impedire che esistano porti franchi della violenza e della sua esaltazione”, ha concluso Veltroni. “I deliranti insulti contro il ministro Riccardi riportati su un sito di chiaro stampo razzista e neonazista non possono passare inosservati, ma vanno condannati con la massima forza. A Riccardi va la solidarieta’ mia e di tutto il partito, come anche il sostegno alle sue coraggiose e innovative politiche sull’immigrazione” dice il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa.