Valerio Fioravanti ha dato mandato al suo legale, l’avvocato Alessandro Pellegrini, di promuovere un’azione civile nei confronti di Matteo Pasi, autore del docu-film Un solo errore. Il film attribuisce all’ex leader dei Nar condannato per la strage alla stazione di Bologna un’intervista, in cui pero’ Fioravanti non appare mai e viene doppiato da un attore su quelle che il regista definisce ”registrazioni originali”.
Fioravanti, che ha già smentito con decisione di aver rilasciato dichiarazioni a Pasi, ora si rivolge al Tribunale. ”Non lo devono chiamare documentario. Hanno il diritto di dire quello che vogliono e quello che pensano, non hanno diritto di chiamare documentario una cosa che non e’ documentata – sottolinea Fioravanti all’Adnkronos -Avrei voluto che la chiamassero fiction o in un altro modo. Questo mi sarebbe bastato, ma l’avvocato mi ha detto che non sarebbe stato possibile e cosi’ ho deciso di promuovere un’azione civile”.