Dopo i trionfi di ieri con le medaglie nel fioretto, nell’arco e nel tiro a segno sono arrivate altre soddisfazioni per l’Italia, mentre il nuoto delude. Al termine della gara Federica Pellegrini conferma di volersi “fermare per un anno”. I riflettori sono invece tutti per Rosalba Forciniti, 26 anni, cosentina, si è aggiudicata il bronzo nella disciplina del Judo categoria 52 kg. “Dedico questo bronzo a mio padre Domenico, lui sa il perché. Ed è a lui che lo regalerò. Non so se questa medaglia mi cambierà la vita, ma questa – dice l’atleta dell’Arma – potrebbe essere la mia prima e ultima Olimpiade. Lo avevo già detto alla vigilia, mi piacerebbe fare altro e vorrei provare a fare carriera con i Carabinieri”. Lo sciabolatore napoletano Diego Occhiuzzi regala un’altra soddisfazione ai colori azzurri con una medaglia d’argento, arrivata dopo aver battuto, nel pomeriggio, anche Aldo Montano in un quarto di finale-derby. Purtroppo non è riuscita l’impresa di conquistare l’oro, che è andato a un atleta ungherese.
L’Italia delude nel nuoto, con quartetto formato da Luca Dotto, Andrea Rolla, Michele Santucci e Filippo Magnini che nella finale dei 4×100 si è piazzato al settimo posto. Medaglia d’oro alla Francia, i cui atleti hanno compiuto uno strepitoso recupero e hanno chiuso la gara davanti a Stati Uniti e Russia. Nei 100 metri farfalla, oro agli Stati Uniti con Dana Vollmer (55″98, nuovo record mondiale). Argento per la cinese Lu Ying (56″87), bronzo per l’australiana Alicia Coutts (56″94). Quinta l’azzurra Ilaria Bianchi, che migliora ulteriormente il record italiano, abbassandolo a 57″27.
Nella finale dei 400 metri stile libero Federica Pellegrini si è classificata in quinta posizione, con 4’04″50 alle spalle anche della danese Lotte Friss (4’03″98): oro alla francese Camille Muffat, che aveva ottenuto il miglior tempo proprio nella batteria di qualificazione in cui l’azzurra era arrivata invece terza (4’05″30), ottenendo il settimo tempo complessivo. “Ho dato tutto quello che avevo: c’est la vie” dice ai microfoni Rai. Questa volta è mancato qualcosa a livello fisico: “La testa non può sempre fare tutto”, dice la Pellegrini che conferma la decisione di prendersi un anno di pausa dopo Londra 2012. Poi passa ad analizzare la gara: “Non penso di essere passata così forte, non so come mai ma ho pagato troppo il passaggio, non avevo più di così quindi… Non abituata a perdere? Ho perso tante volte in carriera, lo sport è questo, ma sono pronta a voltare pagina”, ha aggiunto la campionessa azzurra. Muffat ha centrato il nuovo record olimpico con 4’01″45. Alle sue spalle la statunitense Allison Schmitt (4’01″77) e l’inglese Rebecca Adlington (4’03″01).
Le azzurre Tania Cagnotto e Francesca Dallapè sfiorano solo il podio nella gara del trampolino 3 metri: “Adesso dobbiamo guardare avanti perché da venerdì saremo entrambe impegnate nella gara individuale. Io devo pensare a quell’appuntamento”, spiega la Cagnotto. Medaglia d’oro alle cinesi He Zi e Wu Minxia con 346,20 punti. Argento alle statunitensi Kelci Bryant e Abigail Johnston con 321,90 punti e bronzo alle canadesi Jennifer Abel e Emilie Heymans con 316,80. Quarto posto per le azzurre con il puntaggio di 314,10.
Nel tennis, Fabio Fognini è riuscito solo a spaventare il numero due del mondo, Novak Djokovic. L’azzurro è stato battuto al primo turno del torneo di Londra 2012, dal serbo in tre set, dopo che si era aggiudicato il primo al tie-break. La gara, interrotta per pioggia, ha visto Djokovic prevalere in 1 ora e 52 minuti con il punteggio di 6-7 (7-9), 6-2, 6-2. Italia battuta dalla Cina nella gara di tiro con l’arco femminile a squadre. Le azzurre Lionetti, Tomasi e Valeeva hanno ceduto negli ottavi col punteggio di 200 a 199. Marta Menegatti e Greta Cicolari si sono aggiudicate il primo match del Gruppo F nelle eliminatorie di Beach volley. Le azzurre hanno avuto la meglio sulla coppia russa Ekaterina Khomyakova/Evgeniya Ukolova per 2-1. Le russe si erano aggiudicate il primo set per 21-17, poi il duo Menegatti/Cigolari si è imposto nel secondo per 21-18 e nel terzo 15-8 dopo 58′ di gara. Le azzurre torneranno a giocare martedì contro la coppia britannica Dampey-Mullin. L’azzurra Chiara Cainero è in finale nella gara di tiro a volo categoria skeet.
Intanto il Comitato Olimpico ha informato che c’è il terzo caso di doping. Tameka Williams, velocista di St. Kitts & Nevis, è la terza atleta a lasciare i Gioch. La 22enne, come ha reso noto il Comitato olimpico nazionale, è risultata positiva ad una sostanza “che non è consentita dal Codice” antidoping. La sostanza in questione non è stata menzionata. Prima del caso Williams, il Comitato olimpico internazionale (Cio) aveva decretato l’esclusione dell’uzbeka Luisa Galiulina (ginnastica) e dell’albanese Hysen Pulaku (sollevamento pesi).