Dopo l’esplicita ‘fiducia’ data dalla Germania alla Banca Centrale Europea, le borse sono tutte in rialzo: il Ftse Mib segna +0,62%. Piazza Affari tenta quindi di inanellare la quinta seduta consecutiva positiva. E’ il comparto bancario a guidare i rialzi: Mps guadagna il 2,34%, seguito da Ubi banca +2,11%, Banco Popolare +1,96%, mentre Unicredit quota a 2,856 euro (+0,99%). In rialzo anche Bpm +1,08% , Mediobanca +1% e Bper +1,07%. Poco sopra la parità Intesa Sanpaolo a 1,058 euro (+0,19%).
Madrid cresce dell’ 1,03%, con l’indice Ibex 35 a 6.858,00 punti. Londra guadagna lo 0,08%, Parigi lo 0,14%, mentre Francoforte lo 0,52%. Il differenziale tra i titoli tedeschi e il Btp decennale, dopo un avvio al di sotto dei livelli di ieri (a 460,5 punti rispetto ai 465 della chiusura), si attesta a quota 466 con un tasso del 6,01%. Lo spread tra bonos e Btp tocca i 525 punti con un rendimento del 6,61%. Il presidente del Consiglio Mario Monti oggi incontrerà Francois Hollande: è la prima tappa del suo tour europeo con l’obiettivo di “mettere in sicurezza l’euro e dare un deciso impulso alla crescita europea”. ”E’ molto importante che tutti in Europa ci impegniamo a far sì che l’euro non sia fattore di disintegrazione”, ha detto il premier parlando a Radio Anch’io. “La chiave di volta deve essere l’attuazione senza ritardi delle decisioni prese a Bruxelles”.