Lacrime e proteste durante la semifinale di spada femminile alle Olimpiadi di Londra 2012. La schermitrice Shin Lam, sconfitta nella gara contro la tedesca Britta Heidemann, ha dato vita a una singolare forma di contestazione, rifiutandosi di scendere dalla pedana per più di mezz’ora e abbandonandosi ad un pianto disperato. La polemica ha coinvolto anche lo staff tecnico della coreana: il coach, infatti, alla stoccata vincente della Heirdermann, si è scagliato contro i giudici lamentando che il cronometro non sarebbe partito. Le rimostranze non sono state accolte, motivo per il quale il team di Shin Lam ha presentato ricorso ufficiale alla commissione tecnica della Fie (Video tratto dalla tv brasiliana)
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione