Siamo un popolo di poeti, santi, viaggiatori e costruttori di poli! Poli pieni di speranza, fede e carità. L’ultimo polo, quello della speranza (che povera dea, anch’ella fuggiva i sepolcri, come scriveva Foscolo) nasce dalla folgorante idea di Bersani che ieri ha proposto la sua “carta di intenti”, come se di intenti non ne avessimo già piene le tasche.
Vendola che dice? “Di Pietro non sta mostrando molto interesse per questa prospettiva”, ha spiegato Vendola parlando del rilancio di un progetto di centrosinistra: “Il suo atteggiamento e’ prevalentemente da polemista e mi dispiace per il popolo dell’IdV, ma il suo propagandismo esasperato rischia di portarlo verso una deriva”. Costruire un “polo della speranza” che costituisca” il punto di svolta per l’Italia vampirizzata da Berlusconi”.
Questo ha chiesto il leader di Sel Nichi Vendola al segretario del Pd Pier Luigi Bersani nell’incontro che si e’ svolto oggi nella sede dei democratici ma poco dopo su Twitter smentisce di aver chiuso con Di Pietro.
Di Petro che prima ci prova con Grillo, poi attacca tutti e pare il più spigliato e ardito nel nuovo gioco estivo della ricerca di alleanze.
Un agosto caldo con Ulisse che da buon viaggiatore ispira i nostri simpatici leader a cercare ai confini delle colonne d’Ercole improbabili sante alleanze. Nel frattempo Casini scrive, sempre su Twitter che: “Nulla sarà come prima nella politica italiana”. Un passo indietro? Ma neppure per scherzo: è ancora convinto di essere l’ago della bilancia. De Magistris invece, affezionatissimo alla sua città sta già decidendo di volerle talmente bene da fare il salto di qualità andando a far carriera altrove.
Buone vacanze, cari lettori ed elettori ma non distraetevi troppo, questo è il nuovo gioco dell’estate: con chi mi alleo stasera?
P.S Berlusconi intanto starà continuando la sua dieta dimagrante per essere smagliante a settembre?