Notte di San Lorenzo è sinonimo di desideri e stelle cadenti. Ma da qualche anno fa pensare anche a "Calici di Stelle", manifestazione che coinvolge le più suggestive località italiane, ciascuna con le sue peculiarità regionali. Fatte di passeggiate, itinerari, artisti, ma soprattutto di degustazioni dei vini più pregiati. Ecco cosa succede, da Nord a Sud della penisola.
A ognuno il suo vino, ancora meglio se gustato sotto le stelle cadenti. E’ la filosofia di Calici di Stelle: la manifestazione organizzata il 10 agosto nelle più belle città d’Italia in cui degustare nettari di ogni tipo nella suggestiva cornice della notte di San Lorenzo. Toscana, Marche, Umbria. Ma anche Sicilia, Valle d’Aosta e Molise. Quasi tutte le regioni, da nord a sud, faranno da sede alla rassegna. Denso il programma di attività per celebrare il vino in ogni sua declinazione, dal bianco al rosato, che sia Doc, biologico, Igt o di annate introvabili. Ma andiamo con ordine.
In Toscana, la Fattoria del Colle sceglie suggestioni di luce e musica con un itinerario notturno dal bosco alla cantina firmato dallo scenografo Philip Robinson (“Quattro matrimoni e un funerale”), che culminerà nella degustazione dei vini e di un pregiato passito prodotto in sole 300 bottiglie, mentre la Fattoria di Fubbiano organizza un percorso gastronomico tra pizze, focacce e olio extravergine d’oliva sotto il cielo stellato di Lucca. San Gimignano espone le immagini-simbolo dei primi 25 anni delle Città del Vino (1987-2012) con lo storico manifesto dell’edizione n. 1 Calici di Stelle (1998), a Tavarnelle Val di Pesa si osservano le stelle all’osservatorio astronomico toscano del Chianti, e a Massa Marittima si degusta per la prima volta il Maremma Doc.
In Sicilia si brinda con Marchesi de Gregori (a Monreale), mentre Donnafugata scende in campo per la sostenibilità ambientale con “100 tappi & stappi”, la raccolta di tappi in collaborazione con Amorim Cork Italia e con la ‘vendemmia notturna’ di Chardonnay a Contessa Entellina. Per l’occasione saranno stappate anche annate fuori commercio. E per assaggiare un altro vino prodotto dalla vendemmia notturna, si può approdare anche da Don Saro (Linguaglossa). Per gli amanti della movida notturna, inoltre, musica live anni ’70 e ’80 e cocktail a base di vino al Porto Turistico di Marina di Cala del Sole (Licata) con La Lumia, Quignones e Fiore. Sull’Etna, nel Parco Naturale di Zafferana Etnea un vero e proprio itinerario degustativo conduce alla riscoperta di vini e sapori del territorio.
In Friuli Venezia Giulia a Buttrio lettori volontari dedicano “Letture sotto le stelle” a grandi e bambini, e dal 9 al 10 agosto Grado ospita degustazioni fra campielli, vicoli e monumenti paleocristiani, mentre a Rosazzo nell’antica Abbazia (11-12 agosto) di scena banchi d’assaggio tra roseti, uliveti e vigneti nel chiostro e nella terrazza panoramica con vista mozzafiato sui colli.
In Abruzzo telescopi puntati al cielo e cena in vigna a base di pane casareccio, salsicce e vini biodinamici con Pepe (Torano Nuovo) e con gli astrofili di Colle Leone, e con il ritmo sfrenato della pizzica a Colonnella, mentre a Osimo nelle Marche si visitano le meraviglie sotterranee delle Grotte “Simonetti”. A Milano, sui navigli si assaggeranno i migliori vini delle aziende lombarde e del Canton Ticino abbinati alle specialità gastronomiche locali. In Emilia-Romagna a Verucchio si brinda con i vini dai vitigni autoctoni a rischio estinzione veruccese e vernaccina, e a Castell’Arquato personaggi misteriosi rivelano il futuro con le stelle.
In Puglia, a Copertino trionfo di musica popolare e percussioni tra botti, tini e falci con il gruppo di bottari “A Cantenella” che si affiancheranno a minicorsi di degustazione AIS. E per godersi la serata in tutta sicurezza saranno a disposizione i “Winebus Calici di stelle”. In Molise (Campobasso e Campomarino) per un viaggio nel Medioevo, al castello Angioino di Civitacampomarano si esibiranno figuranti in costume in una cena a ritmo di musica e canti popolari.
Nel Veneto note jazz fanno da sfondo a vini e specialità culinarie sotto le stelle, come il risotto all’Amarone abbinato al “re” della Valpolicella o come al “Palio Culinario di San Lorenzo” a Valdobbiadene. In Piemonte si brinda con cene a base di agnolotti al ragù, in Sardegna (Argiolas e Pala) si beve sullo sfondo del centro storico di Serdiana. Nel Lazio Calici di Stelle debutta l’11 agosto da Ganci (Borgo Grappa) con aperitivi nei vigneti, proseguendo il giorno successivo con la cena all’aperto in compagnia dell’Associazione romana Astrofili.
E, infine, sotto le stelle si festeggia anche in Campania con il brindisi “spaziale” a Venticano con l’astronauta Paolo Nespoli e l’astronomo Antonio Pepe, con i vini d’Irpinia nell’ex Monastero Benedettino di Montefalcione e alla prima edizione di Calici di Stelle a Petruno Irpino.
di Lorenzo Bordoni