”Il maggiore impegno di questi giorni è quello di evitare la chiusura senza ritorno dell’Ilva di Taranto”. Il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico, si dice convinto – in una una intervista al settimanale Oggi – che l’Italia ce la farà . “Abbiamo tutte le capacità e le energie per uscire da questa serie infinita di crisi, ma attenzione: nulla è in nessun modo garantito. Abbiamo guadagnato credibilità, ma non siamo fuori pericolo, e il rischio di avvitarsi in un declino inesorabile è ancora lì, concreto, davanti a noi. Tuttavia sono convinto che l’Italia ce la farà: scommetterei tutto quello che ho”.
“All’inizio ho avuto qualche timore quando sembrava che fossimo arrivati troppo tardi – ha aggiunto Passera – Poi per fortuna mi sono reso conto che non era così. Il punto di passaggio è stato il decreto Salvaitalia e lo spirito che ha unito governo, Parlamento, parti sociali e gran parte dell’opinione pubblica. Abbiamo sorpreso il mondo ed è cominciata la risalita”. A proposito dei numerosi dossier di crisi che il governo deve affrontare, Passera ha detto: “La politica recupera rispetto anche dicendo dei bei ‘no’ e dei chiari ‘basta’ a chi cerca di abusare delle risorse pubbliche. Sulle grandi infrastrutture dobbiamo saper selezionare le vere priorità, ma deve finire il diritto di veto sulle opere di interesse nazionale. Crisi aziendali ne abbiamo oltre cento e in più occasioni siamo riusciti a contenere i costi aziendali e umani di casi che sembravano senza sbocco. Il maggiore impegno di questi giorni è quello di evitare la chiusura senza ritorno dell’Ilva di Taranto”.