“Se vinco rinuncio al sesso e se divento presidente il sogno è avere in squadra Antonio Ingroia”. Parola di Rosario Crocetta, candidato alla presidenza della Regione siciliana, nonché eurodeputato del Pd. Intervistato da Klaus Davi nel corso dell’ultima puntata di KlausCondicio, il candidato successore di Raffaele Lombardo sostiene che in caso di vittoria si considererà “sposato con la Sicilia, le siciliane e i siciliani”. Secondo l’ex sindaco di Gela, le persone che ricoprono incarichi pubblici devono essere “molto casti e prudenti”. L’eurodeputato democratico, inoltre, ha affrontato anche argomenti più politici. Per lui, in caso di ingresso da vincitore a Palazzo d’Orleans, avere Ingroia al suo fianco sarebbe un sogno. “Lo vorrei assolutamente, ma so che non è disponibile perche ha già accettato un incarico internazionale e quindi mi direbbe di no. Ma chi non vorrebbe un magistrato della sua levatura ed esperienza?”. La promessa di castità del candidato presidente della Sicilia, tuttavia, ha subito provocato una serie di violente reazioni (su tutte quelle di Francesco Storace e Ignazio Larussa), tanto da costringere il diretto interessato a ritornare sull’argomento per chiarire la sua uscita. ”Ad agosto spesso piace parlare di gossip – ha detto Rosario Crocetta – Io sinceramente non ne posso più di questa storia del sesso. Perché non ci chiedono dei programmi e delle cose che vogliamo fare per la Sicilia? La mia battuta vuole mettere un fine a un’interminabile violazione della mia vita privata che è arrivata ai limiti del voyerismo. Una bella risata contro i bacchettoni”.