Panorama anticipa un colloquio con il medico inibito dal Coni e indagato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze dopanti: "Il marciatore mi ha contattato nel luglio del 2009. C'era anche la Kostner". Ma dopo dice di non aver mai parlato al settimanale
“Nel maggio 2010, quando ho incontrato Alex Schwazer a Verona, c’era anche Carolina Kostner mi sembra, che era andata a vedere la sua gara”. E’ una delle rivelazioni contenute in un’intervista esclusiva a Michele Ferrari che il settimanale Panorama pubblica nel numero in edicola da domani. Ferrari è il medico ferrarese inibito a vita dal Coni con l’accusa di consigliare e somministrare sostanze vietate agli atleti. A Panorama ribatte: “Io non ho condanne penali, per questo ritengo l’inibizione del 2002 nulla e infondata”. Era stato lo stesso Schwazer all’indomani dell’esclusione dai Giochi Olimpici di Londra a confermare, dopo alcune notizie di stampa, i contatti avvenuti in passato con il medico sul quale negli ultimi anni si sono addensate molte ombre.
Con una frase la campionessa di pattinaggio sul ghiaccio, che alcuni giorni fa aveva redarguito duramente il suo fidanzato, smentisce: “Non ho mai avuto nulla a che fare con il dottor Michele Ferrari” chiarisce.
Il medico racconta nei dettagli il suo rapporto con Schwazer: “Mi ha contattato nel luglio 2009; c’incontrammo a Sankt Moritz, dove mi trovavo in vacanza. Abbiamo cercato di mantenere riservata la nostra collaborazione, ma non ci siamo mai nascosti”. Nell’articolo Panorama ricostruisce, con l’apporto di carte giudiziarie esclusive, l’inchiesta della Procura di Padova su Ferrari. L’uomo è accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e all’utilizzo di sostanze dopanti, riciclaggio, evasione fiscale e contrabbando.
Nell’indagine sono coinvolti anche una settantina di sportivi, per lo più ciclisti, tutti a rischio di squalifica sportiva soltanto per i loro contatti con Ferrari. Non mancano i rappresentanti dell’atletica leggera, dal triathlon alla maratona, che avrebbero partecipato agli stage organizzati da Ferrari in Svizzera e alle Canarie (incontri di cui gli inquirenti hanno prove fotografiche). Tra gli sportivi in contatto con Ferrari gli investigatori hanno annotato anche i nomi di almeno due atleti disabili. Uno di loro, Fabrizio Macchi, in partenza per le Paralimpiadi di Londra, ha precisato a Panorama: “Ferrari non mi ha mai seguito, lo conosco perché sua figlia ha fatto la tesi in scienze motorie su di me”.
Ma sentito telefonicamente dall’Agi, il medico smentisce tutto: “Non ho mai detto a nessuno di aver visto Carolina Kostner quando ho incontrato Alex Schwazer. Io non ho mai rilasciato interviste su questa vicenda. Il giornalista di Panorama mi ha chiesto un’intervista ma non l’ho mai concessa. Posso dire di aver mandato uno scritto su alcuni punti. Che Carolina fosse presente all’incontro, io non l’ho mai detto a nessuno, credo sia una fonte giornalistica”.