Lo studio è stato pubblicato sul "Journal of Addiction Medicine". I ricercatori hanno intervistato più di 830 persone "a caccia" di dipendenti da Internet, individuandone 132. Confrontando il genoma dei soggetti dipendenti con gli altri è emersa una maggiore prevalenza di una variazione genetica che era stata già legata alla dipendenza da nicotina
Anche la dipendenza da Internet ha una sua base genetica e molecolare, proprio come quelle da alcol e droghe. Lo ha scoperto uno studio dell’università tedesca di Bonn pubblicato sul “Journal of Addiction Medicine”. I ricercatori hanno intervistato più di 830 persone “a caccia” di dipendenti da Internet, individuandone 132.
Confrontando il genoma dei soggetti dipendenti con gli altri è emersa una maggiore prevalenza di una variazione genetica che era stata già legata alla dipendenza da nicotina. “Quello che sappiamo già del recettore dell’acetilcolina nicotinica nel cervello è che una mutazione del gene relativo promuove il comportamento dipendente – spiegano gli autori – la nicotina dal tabacco ‘entra’, proprio come l’acetilcolina prodotta dal corpo, in questo recettore. Evidentemente questo neurotrasmettitore ha un ruolo anche nella dipendenza da Internet”.