L’occupazione nelle grandi imprese, ovvero quelle con almeno 500 dipendenti, a giugno segna una nuova contrazione. È quanto rileva l’Istat aggiungendo che su base mensile la diminuzione è stata dello 0,2% al lordo dei dipendenti in cassa integrazione mentre al netto dei dipendenti in Cig il calo congiunturale è dello 0,6%.
Ulteriore diminuzione si registra su base annua: una flessione dell’1% al lordo della cassa, mentre al netto l’occupazione risulta in calo dell’1,8%. Peggiora la situazione dell’industria, in termini tendenziali gli indici grezzi diminuiscono dell’1,5% al lordo dei dipendenti in cig e del 3,2% al netto di questi ultimi.
La discesa complessiva dell’occupazione nelle grandi imprese dei primi sei mesi del 2012 è pari allo 0,8% al lordo cig e all’1,4% al netto. Passando al numero di ore lavorate per dipendente, al netto della cassa e degli effetti di calendario, l’Istat registra una diminuzione annua dello 0,5%. Le ore di sciopero effettuate nel mese, pari a 1,2 per mille ore lavorate, hanno visto un aumento di 0,3 ore su base annua.
Inoltre, sempre a giugno l’incidenza delle ore di cassa integrazione guadagni utilizzate risulta pari a 38,0 ore ogni mille ore lavorate, con un aumento tendenziale di 8,9 ore ogni mille. La retribuzione lorda invece, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è aumentata del 1,9 %, mentre se si considera il periodo gennaio-giugno 2012, l’ incremento è dello 0,4%. Crescita anche del costo del lavoro che, per lo stesso semestre, è stata dello 0,6%.