“Io non ritiro la mia candidatura in nessun caso tanto meno per disciplina di partito. Ci vogliono le primarie e il 26 gennaio ognuno potrà candidarsi, io lo farò senza dubbio”. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ai microfoni dei ilfattoquotidiano.it replica alla richiesta, poi smentita, di Silvio Berlusconi che gli avrebbe chiesto un passo indietro nella corsa al Campidoglio in vista delle prossime amministrative del 2013. I sondaggi, però, danno Alemanno in svantaggio dopo quattro anni di amministrazione, segnati anche dalla parentopoli nelle municipalizzate, dai consulenti sotto inchiesta e dal caos neve. “Ci sono anche sondaggi molto positivi per me, la competizione è aperta” assicura Alemanno di Nello Trocchia