“Una vecchia canzone diceva: ‘Perché non riesci più a volare? Ti senti rinchiuso senza vie di uscita, ma la porta del piccolo locale dove ti trovi (da quanto tempo?) non ha serrature. Se abbassi quella maniglia potrai uscire fuori, ma non lo fai”. Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, ha postato questi versi di una canzone di Fabrizio De Andrè sul suo blog. E in molti siti on line, quasi inevitabilmente, hanno pensato che si rivolgesse a Giovanni Favia, il consigliere regionale dell’Emilia-Romagna, che dopo un’intervista per il programma “Piazza Pulita”, si era sfogato con il giornalista sulla mancanza di democrazia all’interno del movimento. Uno “sfogo” rubato quando Favia, a quanto pare, pensava che il microfono fosse chiuso. Le polemiche e anche l’ipotesi di un presunto complotto non sono mancate. Ma questo post di Grill, in formato pdf, è stato scritto al 2 settembre, anche se il file è stato creato l’8 settembre.
La citazione di Faber però è apparsa oggi nell’editoriale “La Settimana” e sembra “tagliata” apposta sul caso che sta scuotendo il movimento. Favia, che questa sera ha deciso di disubbidire nuovamente al comico genovese si presenterà in televisione ospite di Otto e Mezzo (su La7) per raccontare la sua verità, infatti non viene mai citato. “Ti aspettano due ali, un cielo da esplorare. Perché – scrive Grillo citando una strofa di ‘Canzone per l’estate’ – non riesci più a volare? Hai paura dell’ignoto. Nessun luogo è per te più sicuro di dove spendi le tue giornate. Lo sai, ne sei sicuro. Tutti lo dicono. Chi sei tu per contraddirli? E se poi aprissi quella porta cosa penserebbero di te? Cosa farebbero di te? L’alba ha già ceduto il posto al tramonto e ci sarà un’altra notte. Senza sogni sarà perfetta. ‘Perchè non riesci più a volare?'”. Se Grillo si riferisca a Favia oppure no per ora resta un mistero.