“Lo stress e l’ansia da rientro ostacolano la dieta. Quindi, se si è ingrassati in vacanza, conviene aspettare qualche settimana prima di cercare di perdere peso. Mettendosi a dieta in questo momento si rischia di ottenere l’effetto contrario. Ottobre è il mese ideale per cercare di tornare in linea”. E’ la riflessione di Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta, Presidente dell’Eurodap, Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico. “Soprattutto per chi è andato in vacanza fuggendo da una situazione lavorativa e sociale particolarmente stressante e durante le ferie ha cercato di rilassarsi e recuperare energia positiva, smettendo di controllare la bilancia e la qualità del cibo, ma inevitabilmente ingrassando, tornando in ufficio ad una realtà problematica come quella che stiamo vivendo in questo momento storico, rischia di essere di nuovo preda dell’ansia – afferma Paola Vinciguerra – Ed è noto a tutti che stress ed ansia siano nemiche delle diete. Il momento del rientro è più difficile da affrontare e gestire poiché si passa con difficoltà da una situazione di estremo relax ad un’altra in cui ci sia trova a dover affrontare un quotidiano pieno di impegni stressanti che difficilmente ci permettono di trovare il tempo per noi”.

“I primi sintomi da stress da rientro, come sonnolenza, emicrania, difficoltà di digestione e soprattutto ansia e pesantezza, non creano la situazione ottimale per cominciare a prenderci cura della nostra linea – dice l’esperta – Per poter iniziare una dieta abbiamo bisogno di essere in una situazione psicologica di forza, di stabilità, altrimenti rischiamo di non riuscire nel nostro intento”. Secondo la Vinciguerra “il consiglio è sicuramente di attendere che l’impatto del rientro venga smaltito, che i ritmi giornalieri non vengano più subiti con quel grave senso di pesantezza. Nel giro di qualche settimana, sicuramente riusciremo a trovare il giusto equilibrio. Per il momento cerchiamo di non continuare a prendere peso, anche per questo non ci dobbiamo porre davanti mete difficilmente raggiungibili poiché la frustrazione del non riuscire rischierebbe di farci mangiare ancora di più. Cerchiamo di recuperare il ritmo giusto del sonno, l’assenza di sonno fa ingrassare contrariamente a quello che si crede perché stressandoci altera il nostro metabolismo. Bisogna cercare di riorganizzare la giornata e trovare il tempo per fare attività fisica”. Per la psicologa “Ottobre di solito è il mese adatto per cominciare, la fine dell’estate si porta via anche molte delle uscite serali, abbiamo meno occasioni di mettere a repentaglio la nostra dieta e se ci siamo adattati al fatto che le vacanze sono finite ma torneranno e che adesso è il momento d’impegnarci, anche fare la nostra dieta farà semplicemente parte del nostro quotidiano. Se siamo arrivati ad uno stato psicologico positivo si otterranno sicuramente buoni risultati”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Cancro ai polmoni, i malati sposati vivono più a lungo dei single

next
Articolo Successivo

Un vaccino per l’Aids?

next