“Dopo avere preso contatti con la Ragioneria generale dello Stato ci apprestiamo ad effettuare il bonifico per una somma di 5 milioni di euro da un conto della Margherita a quello della Ragioneria Generale dello Stato”. Lo dice al Fatto Quotidiano Roberto Montesi, il presidente del collegio liquidatori della Margherita, precisando così l’annuncio di questa mattina di Francesco Rutelli a Sky Tg24. Il leader dell’Api aveva risposto a una domanda di chi scrive, che gli chiedeva conto della sua promessa del giugno scorso di restituire i milioni di euro percepiti sotto forma di contributi elettorali dalla Margherita, promessa fatta dopo le polemiche seguite al caso Lusi.
Rutelli stamattina ha promesso: “Entro 48 ore verseremo la prima tranche”. Ora il presidente dei liquidatori, al Fatto, spiega i dettagli dell’operazione: “Entro domani, ma probabilmente già oggi, nelle prossime ore, come deliberato dall’assemblea della Margherita il 16 giugno scorso, effettueremo il bonifico promesso su un conto corrente della Ragioneria Generale dello Stato”. Secondo Montesi l’entità del versamento è più bassa dell’attivo di cassa del partito (che dovrebbe ammontare a 20 milioni) perché “non bisogna confondere la cassa con l’attivo patrimoniale. Dopo avere eseguito gli accantonamenti per i rischi legali e per far fronte ad altri impegni come il versamento di un contributo di circa 3 milioni al quotidiano Europa, condizionato al verificarsi di determinate condizioni, abbiamo stabilito per ora di versare questo primo importante acconto. Solo più avanti potremo stabilire quanto resterà disponibile per il saldo”.
Rutelli, però, non ha comunicato nulla sul destino dei fondi trasferiti dai conti della Margherita su quelli dell’associazione Cfs (Centro futuro sostenibile), presieduta da Rutelli stesso. La somma di 900mila euro circa, proveniente dai contributi elettorali della Margherita gestiti dall’ex tesoriere Luigi Lusi, allo stato restano nella disponibilità del leader dell’Api.