In Sicilia per appoggiare la lista del centrodestra per le prossime regionali, il critico d’arte interviene anche sui rapporti presunti fra apparati dello Stato e i clan: “Hanno tolto il 41-bis a quattro pezzenti, questa non è una trattativa ma semplicemente un abuso dei magistrati che inventano i reati per assumere un ruolo di grandi combattenti della mafia che non c’era a quei tempi e non c’è oggi”