Nella giornata di ieri ho affrontato un processo penale. L’accusa era infamante, ovvero l’avere ritardato i pagamenti di Irpef legati a dipendenti e consulenti in qualità di legale rappresentante dell’associazione Saman. Il problema, in termini giuridici, verteva sull’interpretazione che si poteva dare alla mia omissione dal momento che, ad accusa e difesa, era chiaro che questa omissione era dovuta al fatto che l’associazione vantava, nei confronti dello Stato, somme ingenti senza le quali appariva impossibile pagare con regolarità lo stesso Stato.
Una storia nota; lo stato ti chiede di essere in regola ma non si preoccupa, lui, di esserlo. Mi hanno assolto per non avere commesso il fatto; evidentemente il giudice ha ravvisato che l’elemento psicologico (piena consapevolezza di commettere un reato e determinazione nel commetterlo) era carente sotto il profilo della possibilità reale nella decisione.
Nei giorni scorsi, per il medesimo reato, è stato condannato un collega che lavora, anche lui, nel sociale. Questione di fortuna, mi viene da dire, o di avvocati più bravi o di magistrati più o meno attenti. La fattispecie penale contestata era identica, la situazione soggettiva anche come pure il contesto che fa da sfondo a queste storie.
Io sono meglio di lui? Evidentemente no, ma nella demagogia imperante oggi, la fedina penale immacolata diventa un discrimine, una macchia nera che fa la differenza.
Lungi da me difendere gli onorevoli condannati ma non posso rilevare che vi è una vistosissima differenza tra una condanna per truffa ai danni della Pubblica amministrazione e una condanna per lesioni colpose. Come vi è macroscopica differenza tra una condanna per diffamazione a mezzo stampa e una per corruzione.
Trovo giusto tutelarsi dai predatori che scendono in politica: lo troverei ancor più giusto se seguissimo un ordine in merito all’effettivo spessore criminale e non ad un vincolo burocratico costruito sulla discriminante generica della incensuratezza. Credo che una base di partenza sia rappresentata da tutti i reati contro la Pubblica amministrazione commessi negli ultimi 10 anni.
Mi sembra una mediazione di senso posto che, costruire una nuova classe dirigente è sforzo faticoso e magari, tra i pregiudicati per reati bagatellari vi sono persone che potrebbero dare molto al nostro paese.
Achille Saletti
Criminologo, dirigente Impresa Sociale Anteo
Giustizia & Impunità - 20 Settembre 2012
PA e debiti dei cittadini: due pesi e due misure
Nella giornata di ieri ho affrontato un processo penale. L’accusa era infamante, ovvero l’avere ritardato i pagamenti di Irpef legati a dipendenti e consulenti in qualità di legale rappresentante dell’associazione Saman. Il problema, in termini giuridici, verteva sull’interpretazione che si poteva dare alla mia omissione dal momento che, ad accusa e difesa, era chiaro che questa omissione era dovuta al fatto che l’associazione vantava, nei confronti dello Stato, somme ingenti senza le quali appariva impossibile pagare con regolarità lo stesso Stato.
Una storia nota; lo stato ti chiede di essere in regola ma non si preoccupa, lui, di esserlo. Mi hanno assolto per non avere commesso il fatto; evidentemente il giudice ha ravvisato che l’elemento psicologico (piena consapevolezza di commettere un reato e determinazione nel commetterlo) era carente sotto il profilo della possibilità reale nella decisione.
Nei giorni scorsi, per il medesimo reato, è stato condannato un collega che lavora, anche lui, nel sociale. Questione di fortuna, mi viene da dire, o di avvocati più bravi o di magistrati più o meno attenti. La fattispecie penale contestata era identica, la situazione soggettiva anche come pure il contesto che fa da sfondo a queste storie.
Io sono meglio di lui? Evidentemente no, ma nella demagogia imperante oggi, la fedina penale immacolata diventa un discrimine, una macchia nera che fa la differenza.
Lungi da me difendere gli onorevoli condannati ma non posso rilevare che vi è una vistosissima differenza tra una condanna per truffa ai danni della Pubblica amministrazione e una condanna per lesioni colpose. Come vi è macroscopica differenza tra una condanna per diffamazione a mezzo stampa e una per corruzione.
Trovo giusto tutelarsi dai predatori che scendono in politica: lo troverei ancor più giusto se seguissimo un ordine in merito all’effettivo spessore criminale e non ad un vincolo burocratico costruito sulla discriminante generica della incensuratezza. Credo che una base di partenza sia rappresentata da tutti i reati contro la Pubblica amministrazione commessi negli ultimi 10 anni.
Mi sembra una mediazione di senso posto che, costruire una nuova classe dirigente è sforzo faticoso e magari, tra i pregiudicati per reati bagatellari vi sono persone che potrebbero dare molto al nostro paese.
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Damasco, 16 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Difesa siriano ha accusato domenica il gruppo libanese Hezbollah di aver rapito e ucciso tre soldati in Libano. Lo hanno riferito i media statali.
"Un gruppo della milizia di Hezbollah... ha rapito tre membri dell'esercito siriano al confine tra Siria e Libano... prima di portarli in territorio libanese ed eliminarli", ha affermato il ministero della Difesa, citato dall'agenzia di stampa Sana.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha dichiarato che un colpo d'arma da fuoco proveniente dal Libano ha colpito un veicolo all'interno di un centro residenziale nel nord di Israele. "Stamattina, uno sparo ha colpito un veicolo parcheggiato nella zona di Avivim. Non sono stati segnalati feriti. Lo sparo è molto probabilmente partito dal territorio libanese", ha affermato l'esercito in una dichiarazione. "Qualsiasi fuoco diretto verso Israele dal territorio libanese costituisce una palese violazione degli accordi tra Israele e Libano", ha aggiunto l'esercito.
Kiev, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il capo di stato maggiore delle forze armate, con un decreto emesso oggi, mentre le truppe in prima linea di Kiev continuano ad essere in difficoltà. Secondo un comunicato, Anatoliy Bargylevych è stato sostituito da Andriy Gnatov, a cui "è stato affidato il compito di aumentare l'efficienza della gestione".
"È un combattente", ha detto Zelensky parlando di Gnatov. "Il suo compito è quello di apportare maggiore esperienza di combattimento, l'esperienza delle nostre brigate nella pianificazione delle operazioni, difensive e offensive, nonché uno sviluppo più attivo del sistema dei corpi d'armata", ha aggiunto. "Tutto ciò che le nostre brigate hanno imparato dalla guerra dovrebbe essere implementato al cento per cento a livello di pianificazione".
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Un uomo di 45 anni è stato dato alle fiamme nel bel mezzo di Times Square, a New York, la scorsa notte. Lo ha riferito la polizia. Le immagini delle telecamere hanno immortalato il momento in cui l'uomo, a torso nudo e gravemente ustionato, è stato trasportato d'urgenza dalle autorità in ambulanza dopo che le fiamme erano state spente.
La polizia afferma che il 45enne è stato soccorso alle 4 del mattino ed è stato portato in un ospedale vicino in condizioni stabili. Il suo aggressore sarebbe fuggito dalla scena ed è ricercato dalle autorità. Non sono state in grado di dire se l'attacco fosse casuale o mirato.
Gli investigatori hanno riferito che l'uomo era stato cosparso con un liquido infiammabile prima che qualcuno appiccasse il fuoco. La vittima, avvolta dalle fiamme, si era messa poi a correre, quando qualcuno è uscito da un'auto e ha spento il fuoco con un estintore a polvere.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos) - La Macedonia del Nord ha dichiarato un periodo di lutto nazionale di sette giorni per l'incendio in una discoteca che ha causato almeno 59 morti e decine di feriti, mentre le autorità hanno arrestato 15 persone per interrogarle e il ministro degli Interni ha affermato che un'ispezione preliminare ha rivelato che il club stava operando senza la licenza necessaria.
Al termine di una giornata in cui il piccolo Paese balcanico è stato alle prese con un disastro mai visto da decenni, il ministro degli Interni Panche Toshkovski ha dichiarato che il club nella città orientale di Kočani, dove si è verificato l'incendio prima dell'alba, sembrava operare illegalmente.
Più di 20 persone sono sotto inchiesta, 15 delle quali sono sotto custodia della polizia, mentre altri sospettati di coinvolgimento si trovano in ospedale, ha aggiunto Toshkovski. La maggior parte delle vittime dell'incendio, che ha devastato il nightclub Pulse durante un concerto hip-hop, erano adolescenti e giovani adulti. Circa 155 sono rimasti feriti, molti in modo grave.
Mosca, 16 mar. (Adnkronos) - Il desiderio della Gran Bretagna di rubare i beni russi è legato alla lunga tradizione inglese della pirateria, diventata un segno distintivo della corona britannica insieme a "rapine e omicidi". Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Questa è una delle tradizioni inglesi, come bere il tè e le corse di cavalli. Il fatto è che la pirateria è stata legalizzata in Inghilterra", ha scritto la diplomatica sul suo canale Telegram. "Ai pirati era proibito attaccare le navi inglesi, ma era loro permesso derubare le navi dei concorrenti. Moralità immorale".
Beirut, 16 mar. (Adnkronos) - I media libanesi riferiscono di un morto in un attacco aereo israeliano nella città meridionale di Aainata. Ulteriori raid sono stati segnalati a Kafr Kila. Non ci sono commenti immediati da parte delle Idf.