Diatriba concitata tra il primo cittadino di Meda, Gianni Caimi (Pd), e Alessandra Mussolini durante “Piazzapulita”, in onda su La7. La polemica, che ha coinvolto anche Alessandro Sallusti, è stata scatenata da un servizio su Berlusconi, sulla sua crociera coi lettori de “Il Giornale” e sulle sue dichiarazioni sull‘Imu. “Non invitatemi più” – esordisce il sindaco, rivolgendosi al conduttore Corrado Formigli – “è di una tristezza infinita vedere questa classe politica, giornalisti, giornalai…Sono veramente indignato”. E continua: “Noi abbiamo tantissimi problemi nei Comuni, ricevo ogni giorno cittadini che hanno perso il lavoro e la casa e che mi dicono: ‘I miei figli mi sputano addosso’. E noi stiamo a parlare qui di chi ci ha messo in queste condizioni e adesso arriva con la nave a dirci che ci toglie pure l’Imu?“. Caimi rincara la dose, sempre riferendosi a Berlusconi: “O questo ha seri problemi di salute…“. Lo interrompe Alessandra Mussolini, che nervosamente controbatte: “Questo si chiama ‘il Presidente Silvio Berlusconi’ e portagli rispetto‘”. Ma il primo cittadino non ci sta e replica, tra gli applausi del pubblico: “Quando parlo io, stai zitta, per piacere. C’hai rotto le pa…e tutta la sera. A me non importa niente che tu sia onorevole o figlia o nipote di qualcuno. Non m’interrompa, signora”. La Mussolini risponde, piccata, che non è una signora. Il battibecco si allarga investendo il tema dei finanziamenti pubblici dei giornali. Il direttore de “Il Giornale” corregge Caimi, sostenendo che il suo quotidiano non riceve sovvenzioni. E il Sindaco risponde: “Giornali liberisti come “Il Giornale” e “Libero” sarebbero già falliti. Tu e il tuo amico Feltri sareste già a raccattare le cacche dei cani“. “Lei è un grandissimo mascalzone e bugiardo”, ribatte Sallusti. “Lei è un cialtrone”, controreplica il primo cittadino di Meda
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione