Antonio Cortese è uno dei passeggeri dei due treni che si sono scontrati all’altezza della fermata Gioia sulla Linea 2 causando una decina di feriti e contusi. “Ero seduto per fortuna – racconta – Chi era in piedi ha fatto un volo anche di sette metri”. Tanta paura anche se, per fortuna danni limitati. “Dieci minuti dopo l’impatto, siamo stati informati che si trattava di un guasto, non di un incidente”. Una mezzora dopo i fatti, con il treno fermo in galleria sono arrivati i paramedici. “Gli abbiamo aperto noi le porte di emergenza e dopo le prime cure ci hanno fatto scendere in banchina”, conclude Cortese. Al momento l’ipotesi più accreditata è che lo scontro sia stato causato da un malore del macchinista, come conferma Raffaele Cattaneo, assessore regionale ai Trasporti (lg)
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione