Lieve tamponamento tra convogli alla stazione Gioia causato da un malore del macchinista. La vittima più grave ha subìto la frattura del femore
E’ stato evitato un incidente potenzialmente disastroso sulla linea verde della metropolitana di Milano alle 9,50 di oggi. Tra le fermate Gioia e Garibaldi, alcune persone sono rimaste ferite in seguito al tamponamento tra due convogli. Sul posto sono arrivate 15 ambulanze e il Coordinamento per le maxiemergenze.
Il sindaco Giuliano Pisapia ha informato i cittadini in tempo reale su Twitter. Sono complessivamente una ventina, tra feriti e lievemente contusi, le vittime dell’incidente. Tra loro, anche una donna incinta trasportata all’ospedale Buzzi per accertamenti. Il ferito più grave è stato portato al pronto soccorso per la frattura del femore.
In base alle prime ricostruzioni dell’Atm, la società che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo lombardo, vi sarebbe stato un “lieve tamponamento” tra due convogli, dovuto ad un malore del macchinista del treno che entrava in stazione. “Il macchinista ha riferito di avere avuto un malore serio e di non essere riuscito a frenare in tempo”, ha detto il presidente dell’Atm Bruno Rota. I convogli della metropolitana milanese dispongono di un sistema automatico di blocco dei treni in caso di non rilevanti interventi del guidatore. “Faremo approfondimenti severi – ha aggiunto Rota – con la nostra struttura tecnica e la registrazione della velocità del convoglio, che comunque era contenuta”.
Secondo le prime testimonianze dei passeggeri, “dopo il tamponamento sul treno c’è stato un breve periodo di totale black out, con molta paura tra tutti i passeggeri che per guardarsi intorno hanno usato i display dei telefonini”. “Dopo che la luce è tornata – prosegue la testimone – siamo rimasti fermi circa un quarto d’ora in attesa che il treno si muovesse. Anche quando si è mosso verso la fermata la luce se ne è andata”. “Non c’è stato panico – aggiunge un impiegato che si trovava a bordo del treno tamponato – ma molta confusione e tutti hanno pensato a quali sarebbero potute essere le conseguenze se l’incidente fosse avvenuto nelle ore di punta e con i treni affollati”.
La circolazione è stata ripristinata in entrambi i sensi di marcia, dopo essere stata sospesa per alcune ore nel tratto tra Cadorna e la Stazione Centrale per consentire i rilievi del magistrato e della polizia scientifica. La Procura di Milano, da quanto si apprende, aprirà un fascicolo ipotizzando presumibilmente il reato di disastro colposo.