Il giorno dopo la condanna a 14 mesi di reclusione per diffamazione, il direttore del Giornale Alessandro Sallusti viene rinviato a giudizio, ancora a Milano, per omesso controllo. Al centro c’è ancora un procedimento per diffamazione intentato da un magistrato, l’ex sostituto procuratore militare di Padova Maurizio Block. All’origine, un’intervista pubblicata il 3 luglio 2007 da Libero, che all’epoca Sallusti dirigeva, al generale dei carabinieri Antonio Pappalardo, firmata dalla giornalista Barbara Romano.
Il rinvio a giudizio di Sallusti, della giornalista e del generale – questi ultimi imputati per diffamazione – è stato deciso dal gup di Milano Maria Grazia Domanico. Il processo comincerà il 5 dicembre davanti ai giudici della quarta sezione penale del tribunale di Milano.