Si sblocca l’impasse sulla legge elettorale e la commissione Affari Costituzionali del Senato potrebbe votare già giovedì prossimo l’adozione di un testo base sulla riforma. A fare da mediatore è il ‘padre’ del Porcellum, Roberto Calderoli, che ha portato in commissione una proposta che può portare alla nascita di un testo base su un sistema ‘simil-spagnolo’. Dal quale, poi, bisognerà ripartire. “Ho portato un documento – ha spiegato il senatore della Lega – che è servito a smuovere le acque ed è iniziato un dialogo vero tra le forze politiche. Con ragionevole prudenza – ha direi che si comincia a lavorare e ognuno finalmente esprime le proprie posizioni sul merito. Per ora stiamo lavorando su una traccia”.
Domani “in modo collettivo”, i rappresentanti dei gruppi parlamentari insieme ai tecnici, tenteranno la redazione di un testo che rappresenti “un punto di partenza”. Poi giovedì – e su questo c’è il “cauto ottimismo” sia di Pdl sia del Pd – ci dovrebbe essere il testo base “unitario” sul quale poter ragionare e da poter modificare. La commissione Affari Costituzionali del Senato potrebbe votare già giovedì prossimo l’adozione di un testo base sulla riforma della legge elettorale.
”Immagino che giovedì riusciamo ad avere un testo unitario”, ha detto la senatrice Anna Finocchiaro al termine della seduta della commissione Affari costituzionali sulla legge elettorale. Sulla traccia presentata da Calderoli, ha puntualizzato, ci sono cose da limare ma “quello che mi induce all’ottimismo è il fatto che comunque partiamo con una spinta che mi pare essere diversa rispetto alle altre settimane”. “Dico con chiarezza – aggiunge la presidente dei senatori del Pd – che nessuno di noi è un pazzo entusiasta che aderisce in maniera completa al testo di Calderoli ma un filo di speranza mi pare esserci perché potrebbe essere una base comune non di parte”. E a chi le chiede del fatto che Calderoli è pur sempre l’ideatore del Porcellum la Finocchiaro risponde sorridendo: “Nel bene o nel male è comunque un maestro…”.
Secondo il vice presidente dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello ”tutte le proposte di mediazione vanno prese in considerazione a partire da quella di Calderoli. La discussione di oggi è servita a chiarire anche che il testo base non è un accordo definitivo su un testo ma un accordo che porta a iniziare una discussione”. E ha concluso: “Se c’è un testo unitario dei due relatori giovedì si vota”.