All’indomani della richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Monza, l’ex Pd Filippo Penati è regolarmente in Consiglio regionale della Lombardia, e alla stampa ribadisce di voler chiedere un processo immediato, “senza passare dall’udienza preliminare, perché sono innocente”. Accusato di corruzione, concussione e finanziamento illecito, Penati non intende dimettersi da Consigliere regionale. “Mi sono gia’ dimesso da vicepresidente del Consiglio e dagli incarichi nel Pd”, ha detto. “Però questa polemica non può coprire il fatto che c’e’ urgenza di sapere se la accuse sono vere”, aggiunge l’ex responsabile della segreteria di Pierluigi Bersani, “anche per i cittadini che mi hanno eletto”. Il Pd, lo ha ripetuto oggi il consigliere Filippo Civati, in caso di processo si aspetta invece un passo indietro. Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni si limita a fare gli auguri a Penati, e sull’opportunità di dimissioni auspicata dal Pd distingue: “Noi siamo più garantisti” di Franz Baraggino
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