Vasco Rossi ha lasciato questo pomeriggio alle 14.30 la clinica Villalba di Bologna, dove era ricoverato dallo scorso 12 settembre. Lo fa sapere il suo entourage con una nota, specificando che il rocker “continuerà la terapia prescritta e necessaria” da casa sua, a Zocca. Lo staff di Vasco definisce poi “impazzite, senza fondamento e totalmente fuori controllo” le voci sul suo stato di salute diffusasi fino ad ora: “Leggere o sentirti dire che sei morto è la migliore prova della propria esistenza in vita”.
Le dimissione del paziente Rossi arrivano in accordo con la famiglia, nonostante il parere contrario dei medici. Tanto che il rocker proseguirà la terapia consigliata dagli specialisti di Villalba a casa propria.
Il suo entourage aveva definito la causa del ricovero come “normali controlli di routine che Vasco effettua ogni due o tre mesi da oltre un anno a questa parte, in seguito al batterio killer che lo aveva colpito nell’ estate 2011”.
“Era stato ricoverato il 12 settembre – fa sapere il direttore sanitario di Villalba Paolo Guelfi – allorché si erano resi necessari accertamenti clinici di varia natura: l’équipe di specialisti ha rilevato la necessità di impostare e praticare per tutto il periodo della degenza una intensa terapia in grado di fronteggiare una complessa situazione clinica. Su espressa decisione del paziente, la terapia da oggi verrà proseguita al suo domicilio.”