Per i due agenti, Federico Spallino e Davide Sunseri, che avevano scelto il rito abbreviato pene di 3 anni e 10 mesi e 3 anni e 8 mesi. Erano accusati di lesioni gravissime, falso e calunnia: oltre ad avere pestato l'uomo avrebbero falsificato gli atti, denunciandolo ingiustamente
Sono stati condannati col rito abbreviato dal gup di Milano rispettivamente a tre anni e dieci mesi e a tre anni e otto mesi Federico Spallino e Davide Sunseri, i due poliziotti accusati di lesioni gravissime, falso e calunnia per avere “fracassato” la faccia al 63enne Luigi Morneghini. L’episodio accadde la notte tra il 20 e il 21 maggio scorso in viale Gorizia a Milano e a incastrarli furono le immagini delle telecamere di vigilanza urbana presenti sul luogo dove avvenne il pestaggio (video). Il pm Tiziana Siciliano aveva chiesto per entrambi quattro anni di pena.
“E’ arrivato il momento che riflettano, ed a lungo, perché come avvocato e come cittadino dico che sono un pericolo per se stessi e per gli altri” ha commentato il legale di parte civile Fabio Anselmo. I due agenti non erano in servizio quella notte e avevano falsificato gli atti e denunciato l’uomo per resistenza a pubblico ufficiale. La vittima, ricoverata con numerose lesioni al volto, ebbe quaranta giorni di prognosi. Le immagini visionate avevano fatto emergere, come aveva sottolineato il gip “con palmare e sorprendente evidenza che Morneghini è stato vittima di una violenza inspiegabile oltre che disumana”.