In centinaia hanno risposto a Milano all’appuntamento lanciato dalla Cgil e dai collettivi studenteschi Laps, per le superiori, e Link, per gli universitari, a difesa della pubblica istruzione. Partiti come di consueto da largo Cairoli tra cori, musica e fumogeni, i ragazzi sono passati anche sotto il Pirellone, sede del Consiglio regionale. In coda al corteo tantissimi professori e personale scolastico per manifestare contro ‘i tagli lineari’ del governo. Nessuno scontro, a differenza di una settimana fa: a conclusione della manifestazione, una ventina di studenti ha scavalcato i cancelli della sede della regione Lombardia. Atto puramente simbolico: le forze dell’ordine non intervengono di Francesca Martelli
Scuola - 12 Ottobre 2012
A Milano studenti e insegnanti sfilano insieme contro i tagli del governo
La Playlist Scuola
- 20:35 - M5s: Appendino, 'si apre fase nuova, tiriamo fuori orgoglio'
Roma, 24 nov (Adnkronos) - "Sono stati due giorni di partecipazione e confronto con al centro i nostri iscritti. Una comunità che ha deciso la traiettoria del suo futuro. Ma questo confronto deve rappresentare una tappa: da domani dobbiamo rimboccarci le maniche tutti insieme per ridare al Movimento 5 stelle quell’identità forte fondamentale per tornare protagonisti". Lo scrive su Facebook la deputata e vicepresidente del M5S Chiara Appendino.
"Ci siamo parlati, ci siamo confrontati e abbiamo ascoltato tanti interventi stimolanti, come quello di Sahra Wagenknecht, che ci devono far riflettere su come tornare a parlare a chi non crede più nello Stato e si sente ai margini. E questa è una questione cruciale per il futuro del nostro Movimento e del Paese. Parliamo a chi non riesce a curarsi, ai giovani che non vengono coinvolti, a chi si spacca la schiena e non arriva a fine mese", prosegue.
"Servono battaglie per la sanità pubblica, per il diritto di voto ai sedicenni, per ridurre le diseguaglianze come il salario minimo, il sostegno ai lavoratori in cassa integrazione e la pdl Olivetti per alzare gli stipendi. Ripartire da qui è vitale, tornare a dare voce e risposte a chi è escluso è la nostra missione", scrive ancora Appendino.
(Adnkronos) - "Oggi la nostra comunità ha deciso un posizionamento chiaro: siamo progressisti indipendenti e non possiamo accettare di essere subalterni ad altri. Giusto così. Ci tengo poi a ringraziare Beppe Grillo per quello che ha rappresentato per il Movimento 5 Stelle e per me. Anzi, per tutti noi. Le differenze politiche non possono cancellare la nostra storia. Si chiude una fase, se ne apre un'altra con una certezza: non saremo mai come gli altri partiti. Tiriamo fuori il nostro orgoglio! Viva la comunità del MoVimento 5 Stelle!”, conclude.
- 20:24 - Tennis: Renzi, 'bravi tutti, un'emozione pazzesca'
Roma, 24 nov (Adnkronos) - "L’Italia porta a casa anche quest’anno la vittoria in Coppa Davis, grazie al solito stratosferico Sinner ma anche al grande cuore Viola di un ritrovato Berrettini. Bravi tutti, a partire dal Presidente Binaghi e dal capitano Volandri. Per chi segue il tennis da tanto tempo, questa esplosione del movimento italiano - compresi i trionfi delle donne - è un’emozione pazzesca. Viva l’Italia, viva il tricolore". Lo scrive su X il leader di Iv Matteo Renzi.
- 20:23 - Tennis: Fontana, 'impresa storica, racconta di talento e sacrificio'straordinari'
Roma, 24 nov (Adnkronos) - "La seconda Coppa Davis consecutiva vinta dall’Italia è un’impresa storica, che racconta il talento, il sacrificio e il grande spirito di squadra dei nostri straordinari azzurri. Grazie per aver portato il nostro Paese sulla vetta più alta del mondo!". Così su X il presidente della Camera Lorenzo Fontana.
- 20:22 - Tennis: Tajani, 'stiamo vivendo la più grande epoca sportiva italiana'
Roma, 24 nov (Adnkronos) - "L’Italia trionfa in Coppa Davis!!! Campioni del mondo per la terza volta, seconda consecutiva. Dopo la vittoria della nazionale femminile ennesimo trionfo azzurro. Congratulazioni ai ragazzi per questo straordinario successo, complimenti alla FIT e al Presidente Binaghi. Stiamo vivendo la più grande epoca sportiva del tennis italiano!". Lo sottolinea su X il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
- 20:02 - Centro: Calenda, 'dialogo con chiunque voglia seriamente costruire spazio riformista'
Roma, 24 nov (Adnkronos) - "Il fatto che associazioni del mondo liberale si incontrino e si attivino per fare politica è molto positivo. Azione è e sarà sempre disponibile a dialogare con chiunque voglia seriamente costruire uno spazio riformista, liberale e repubblicano". Lo dichiara il segretario di Azione Carlo Calenda.
- 20:00 - Tennis: Meloni, 'Italia straordinaria ha portato in alto il tricolore'
Roma, 24 nov (Adnkronos) - "L'Italia conquista nuovamente la Coppa Davis, dimostrando forza, determinazione e talento ai massimi livelli. Un plauso a una squadra straordinaria che ha portato in alto il nostro Tricolore, rendendo orgogliosi tutti noi. Grazie, campioni!". Lo scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
- 19:46 - **Tennis: Nargiso, 'vittoria Davis eccezionale, mai sognato un anno così'**
Roma, 24 nov. (Adnkronos) - "La vittoria in Coppa Davis è un risultato eccezionale. Essere di nuovo campioni vuol dire confermare, una volta di più, la forza di questa Nazionale. Non era un risultato scontato, c'erano altre squadre molto forti. Sono molto contento per Berrettini, che si è ritrovato. Matteo è stato grande protagonista a Malaga e se lo meritava. Lo aveva sognato lo scorso anno e ora ha convinto tutti prima in doppio e poi nei singolari, specialmente in semifinale con Kokinnakis". A dirlo all'Adnkronos Diego Nargiso, ex tennista italiano. "Non so se sia possibile un tris il prossimo anno. È già eccezionale aver vinto due volte di fila, non so quante squadre nella storia abbiano vinto tre Davis consecutive. Sicuramente questo è un anno speciale per il tennis italiano, i ragazzi hanno dimostrato di essere tra i più forti al mondo, sia tra le donne che negli uomini. Aver vinto fa capire quanto tutto il sistema tennis abbia fatto bene: l'oro olimpico in doppio, il bronzo Musetti, i due Slam di Sinner, il primo posto di Jannik, il quarto di Paolini. Non lo avevamo nemmeno mai sognato un anno così".