Polemica vibrante tra il giornalista Marco Lillo e Daniela Santanchè, durante il talk show “Agorà”, su Rai Tre. L’esponente del Pdl è stata chiamata in causa in un’inchiesta giornalistica dell‘Espresso e del Fatto Quotidiano, che nel numero odierno pubblica l’intercettazione del colloquio telefonico tra la stessa e Antonio Cannalire, tuttofare e braccio destro di Massimo Ponzellini, l’ex presidente della Banca Popolare di Milano arrestato per corruzione cinque mesi fa. Si scopre così che l’ex sottosegretario, assieme ad altri politici come La Russa e Romani, chiedeva aiuto al banchiere per ricevere favori. La Santanchè, ad esempio, telefona a Cannalire per sapere quale trattamento avrebbe avuto la sua azienda di pubblicità. Marco Lillo, ospite in studio, chiede lumi alla sanguigna berlusconiana circa la vicenda e il suo ruolo di imprenditrice e di politico. Ma la Santanchè reagisce in modo furente, dandogli dello “stron…o” e invitandolo a “non sparare ca..ate”. E aggiunge: “Poi ci vedremo in tribunale coi suoi amici magistrati”