Il direttore de 'Il Giornale' è stato sanzionato, a seguito di un esposto della rete di giornaliste 'Giulia', per avere pubblicato in prima pagina l'immagine di una studentessa ferita e seminuda accasciata a terra dopo la bomba di Mesagne
Censura per il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti. E’ questa la sanzione stabilita dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia a seguito della pubblicazione in prima pagina di una minorenne seminuda, accasciata a terra e ferita nell’attentato di Brindisi. La decisione è arrivata a seguito di un esposto di G.i.u.l.i.a., la rete nazionale delle giornaliste unite libere autonome presentato lo scorso maggio e il procedimento si è concluso a ottobre.
“Il Consiglio ha ritenuto che la pubblicazione della fotografia de qua sulla prima pagina de Il Giornale abbia trasceso il diritto- dovere di informare il pubblico e abbia leso la dignità della persona ritratta – si legge nella notifica arrivata a Giulia-. Nello stesso tempo è stata proposta al pubblico una immagine impressionante”. Secondo il presidente dell’Ordine Letizia Gonzales “la pubblicazione dell’immagine ha amplificato le conseguenze dell’attentato a danno della ragazza ritratta. A tutti, infatti, è stato dato modo di coglierla in un momento di estrema vulnerabilità, mentre la sua condizione avrebbe richiesto maggiore riguardo e pudore”. In particolare “l’umiliazione che la ragazza ha subito nel rimanere a terra, inerte, con il corpo parzialmente scoperto è stata enormemente accresciuta dalla pubblicazione dell’immagine sulla prima pagina di un quotidiano”.
Sallusti, peraltro, è stato condannato dalla Cassazione a 14 mesi di carcere per diffamazione, sentenza sospesa dalla Procura di Milano. Nonostante questo, il consigliere e coordinatore milanese del Pdl Giulio Gallera lo ha candidato all’Ambrogino d’oro, importante onorificenza meneghina.