“Sallusti? Un pregiudicato che lavora per Berlusconi. Spero che non vada in carcere perchè mi deve dei soldi per una causa in tribunale”. Sono le parole rilasciate da Italo Bocchino ai microfoni de “La Zanzara”, su Radio 24. “C’è anche Capezzone che mi deve 4mila euro per una causa civile”, prosegue il vicepresidente di Fli, che sul direttore de “Il Giornale” aggiunge: “Ha fatto di tutto per far applicare una legge che difficilmente viene applicata. Su questa vicenda della condanna ci marcia un po’“. Bocchino dà una stoccata anche a Belpietro: “Libero, come Il Giornale, è il ventriloquo di Berlusconi. E’ lui il puparo. Il cavaliere dice di non controllarli e fa finta di lamentarsi ma sa tutto il giorno prima della pubblicazione degli articoli“. Il politico fornisce una spiegazione “psichiatrica” dell’ossessione di Libero per Fini: “Il leader di Fli ha portato in Parlamento il loro editore, Angelucci“. E puntualizza: “Si chiama ‘sindrome rancorosa del beneficato’, un caso studiato nei manuali di psicopatologia. La persona che ha avuto un beneficio si convince che ne aveva diritto ma si trova a disagio perché sa che ti deve ringraziare. E allora matura un rancore” di Gisella Ruccia
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