Il sindaco di Parma a Bologna per l'Assemblea dell'Anci risponde alle critiche degli animalisti: "Abbiamo rispettato le promesse della campagna elettorale, vietando l'accesso di animali esotici sul nostro territorio, di più non possiamo fare"
“L’ordine pubblico è regolato dalla prefettura e dalla questura, solo loro hanno il potere di fermare un evento come quella del circo”. Dopo la manifestazione degli animalisti, che ieri sera hanno chiesto lo sgombero del tendone di Aldo Martini, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, difende l’operato del Comune. E spiega perché, nonostante l’ordinanza municipale, gli spettacoli con gli animali siano proseguiti regolarmente. “Noi, come Comune, siamo andati avanti dal punto di vista delle denunce – ha chiarito – perché l’ordinanza vieta di portare animali sul territorio di Parma. Ma non possiamo bloccare nessuno. Quello è un compito che spetta solo a prefettura e questura”.
Insomma, il Comune da questo punto di vista ha le mani legate. Può muoversi, aggiunge il sindaco, “solo nei confini della legge”. Ma il punto centrale, secondo Pizzarotti, è un altro: “Importante è far passare il messaggio che gli animali non devono essere estraniati dal loro habitat naturale. Vale per i circhi come per gli zoo”. Il Comune, conclude, sta facendo “esattamente quello che avevamo promesso in campagna elettorale”.