“L’immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, mentre l’immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso e facendo nascere l’evoluzione”. Parola di Albert Einstein, fisico, premio Nobel. Si ispira a questa massima il festival della Scienza di Genova. Immaginazione come antidoto alla banalità, coraggio di intraprendere nuove sfide, differenza, personalità, libertà: la manifestazione, dal 25 ottobre al 4 novembre, festeggia la sua decima edizione dedicandola all’immaginazione, appunto.

Ospite di questa edizione sarà l’Unione Europea, appena insignita del Premio Nobel per la Pace 2012, che a Genova darà vita a una vera e propria Unione della scienza. Con il Progetto Piazza Europa, infatti, che avrà il suo fulcro a Palazzo della Borsa e coinvolgerà tutta la città, prenderà vita una grande piazza fisica e virtuale dedicata alla presentazione della ricerca scientifica europea e non solo. Un progetto corale in cui si incontreranno dimostratori di progetti europei, eventi realizzati da enti europei attivi nella divulgazione scientifica, spazi dedicati a realtà imprenditoriali locali, nazionali e internazionali le cui attività siano connesse alla ricerca e alle istituzioni europee. Con grande attenzione ai giovani, per tracciare il loro futuro e quello della ricerca in Europa. Dal 2010 il Festival è anche online grazie alla piattaforma multicanale festivalscienzalive.it per consentire al pubblico della rete di partecipare interattivamente al programma di conferenze. 

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

L’Aquila: la scienza torna in tribunale come ai tempi di Galileo?

next
Articolo Successivo

Sla, al via test per “spray” alla cannabis contro i sintomi della malattia

next